Dibattito all'Orni per il Libano Muove accuso di Young a Israele

Dibattito all'Orni per il Libano Muove accuso di Young a Israele Appello di Waldheim per rispettare la tregua Dibattito all'Orni per il Libano Muove accuso di Young a Israele NEW YORK — Il Consiglio di sicurezza dell'Onu, convocato su richiesta del Libano, ha proseguito la sessione d'emergenza in corso da giovedì. La seduta dovrebbe concludersi nelle prossime ore con l'approvazione di un appello a Israele e all'Organizzazione per la liberazione della Palestina affinché cessino gli scontri. La discussione si sta svolgendo con toni drammatici per le notizie di nuovi bombardamenti delle artiglierie israeliane e quelle palestinesi nel Sud Libano. Il segretario generale dell'Onu Kurt Waldheim è intervenuto nel dibattito al Consiglio di sicurezza per rivolgere un appello alle due parti affinché sospendano le violenze nel Libano. Waldheim ha detto che in; vierà nella zona un proprio rappresentante con incarico di negoziare un accordo. Secondo fonti diplomatiche la sua scelta cadrebbe sull'ex ambasciatore britannico all'Onu Ivor Richard. Waldheim si è unito alle critiche rivolte dal governo americano a quello israeliano, affermando: 'Mi rendo pienamente conto delle preoccupazioni del governo di Israele per la sicurezza della sua popolazione, specialmente alla luce della serie di violenti incidenti e delle tragiche perdite inflitte in particolare alla popolazione civile verificatesi recentemente. Non ho mai cessato di condannare tali azioni e riconfermo ora i miei sentimenti. Ciò detto, non ritengo che la politica di attacchi preventivi nel Libano condotta da Israele sia accettabi¬ le o giustificata dalle circostanze*. 'I recenti bombardamenti*. ha continuato Waldheim. «hanno suscitato per la loro importanza una vasta reazione nell'opinione pubblica mondiale, la creazione di una nuova ondata di profughi e di massicce distruzioni*. In precedenza, parlando «con il pieno appoggio del governo*, il rappresentante americano Andrew Young aveva definito il comportamento di Israele nel Libano «sbagliato e inaccettabile*. Gli aveva risposto l'ambasciatore israeliano Yeuda Blum, affermando che il suo governo non avrebbe desistito dagli attacchi, essendo questi «la sola tattica efficace contro il terrorismo*. I circoli diplomatici sottolineano come nelle ultime ore le critiche americane siano state dirette più contro Israele che non contro l'Olp. Clovis Maksoud, rappresentante della Lega Araba, se ne è apertamente rallegrato nel corso di una conferenza stampa.

Persone citate: Andrew Young, Clovis Maksoud, Ivor Richard, Kurt Waldheim, Waldheim, Yeuda Blum