Avvisaglia di burrasca in Provincia

Avvisaglia di burrasca in Provincia Avvisaglia di burrasca in Provincia Per le dichiarazioni di Salvetti (psi) sulla viabilità in Val di Su- . sa - La presa di posizione sgradita al pei - La riunione di giunta è saltata, ma i comunisti smentiscono che il rinvio sia «politico» Avviso di burrasca, in Provincia, per le dichiarazioni del presidente Salvetti e dell'assessore Bozzello (socialisti) al ministro Nicolazzi sulla necessità di risolvere presto e radicalmente i problemi della viabilità in Val di Susa, posti dalla prossima apertura del traforo del Fréjus. La presa di posizione non è stata gradita "Balla delegazione comunista, che non si è riconosciuta nelle dichiarazioni di Salvetti e Bozzello. Vi è stato uno scambio di lettere piuttosto dure fra il vicepresidente Ardito (pei) ed il presidente e, ieri, si è avuta la prima conseguenza pratica dell'attrito pci-psi: la consueta riunione della giunta, la prima dopo le ferie, in programma alle 10, è saltata su intervento dell'assessore Romeo, socialista, che ha chiesto di rinviarla a lunedi per «allargarla» ad un confronto politico su una serie di temi aperti e sullo «stato» della collaborazione fra i due partiti. In sostanza, secondo alcuni, si tratterebbe di un chiarimento necessario prima di riprendere il lavoro dopo le vacanze (e le dichiarazioni di Salvetti e Bozzello ne avrebbero fornito lo spunto), secondo altri, ma si tratta soltanto di illazioni provenienti da casa socialista, ci sarebbe una larvata minaccia di sganciamento da parte dei comunisti, in vista di una tirata elettorale che si prospetta lunga e difficile. L'esempio verrebbe dalla Lombardia dove il pei è uscito dalla maggioranza. I socialisti non rilasciano dichiarazioni, trincerandosi dietro una generica indisponibilità dì alcuni assessori alla riunione in programma ieri. Non confer- mano, ma non smentiscono, l'esistenza di uno scambio di lettere con accuse e repliche. Più loquaci, i comunisti smentiscono ufficialmente che il rinvio della giunta sia «politico». Il vicepresidente Ardito afferma che il suo gruppo è stato pienamente d'accordo a spostare la riunione: «Eravamo pochi, molti sono ancora in ferie o impegnati in problemi urgenti, come l'assessore Fenoglio per l'incidente del Moncenisio. Comunque — precisa Ardito — da parte comunista non c'è alcuna intenzione di modificare il rapporto politico nella maggioranza. Non riteniamo di avere motivi per farlo». Circa la discordanza di vedute sulla viabilità in Val di Susa. Ardito ricorda che esiste un piano preciso, discusso in Regione con tutti gli interessati: «Certo la soluzione non è quella ideale, ma allo stato dei fatti, con le disponibilità finanziarie esistenti e con i volumi di traffico previsti, si tratta di un grosso passo avanti». Insomma la burrasca annunciata dalle due lettere fra Ardito e Salvetti. a sentire i comunisti, vedrebbe già calare il vento. Lunedi comunque vi sarà un chiarimento.

Persone citate: Bozzello, Fenoglio, Nicolazzi, Salvetti

Luoghi citati: Lombardia, Moncenisio