Maestro di sci muore durante una scalata Pensionato ucciso da schegge di un masso

Maestro di sci muore durante una scalata Pensionato ucciso da schegge di un masso Ancora sciagure in montagna, dopo le tragedie degli ultimi giorni Maestro di sci muore durante una scalata Pensionato ucciso da schegge di un masso Una delle vittime aveva 30 anni abitava a Limone Piemonte: è precipitato quando era in cordata con un amico L'altra disgrazia è avvenuta nei pressi di Trivero: l'uomo è stato colpito dal macigno staccatosi mentre pescava LIMONE PIEMONTE — Ancora una tragedia sulle montagne cuneesi: un maestro di sci. Antonio Dalmasso. 30 anni, residente a Limone presso la pensione • Edelweiss» lungo la statale per il Colle di Tenda è rimasto ucciso precipitando in un canalone della Rocca dell'Abisso (m. 2755) durante una ascensione compiuta con un altro limonese. Giovanni Battista Bellone. 53 anni. La disgrazia è accaduta verso le 13 di ieri e l'allarme è stato dato due ore dopo dal superstite che ha avvertito il soccorso alpino della Guardia di Finanza di Limone. Pochi minuti dopo dall'aeroporto di Levaldigi si è alzato in volo un elicottero della Finanza pilotato dal maresciallo Nait. motorista il brigadiere Dionigi. L'apparecchio, giunto sulla Rocca dell'Abisso, una montagna sul confine italo-francese, ha incontrato una forte perturbazione con raffiche di vento e nuvolaglia che gli hanno impedito di posarsi in prossimità del punto dove era finito il corpo senza vita del Dalmasso: l'elicottero è allora tornato a Limone dove ha caricato una squadra di soccorso formata da guardie della Finanza e volontari del Cai al comando dell'appuntato Cadetto, che ha poi trasportato sino alla Colletta del Frissone: da qui i soccorritori hanno proseguito verso il lago dell'Oro, a quota 2200. per recuperare la salma dello sfortunato alpinista. Non si conoscono ancora i particolari della disgrazia. Sembra che il Dalmasso e il Bellone fossero andati in montagna per raccogliere dei fiori rari: il maestro di sci sarebbe scivolato su una pietraia precipitando poi nel sottostante canalone per un centinaio di metri. Antonio Dalmasso. molto noto fra gli sportivi che frequentano Limone, lascia la moglie e una bambina di circa 3 anni. g. d. m. BIELLA — Un pensionato di Ailoche. Ettore Cavallera. 54 anni, è rimasto vittima di una disgrazia avvenuta in circostanze sconcertanti: mentre stava pescando a monte di Trivero. è stato ferito a morte dalle schegge di un masso rotolato accidentalmente da una china e frantumatosi contro un altro macigno. Il pescatore ha ancora avuto la forza di percorrere qualche metro, poi è crollato sul greto. Ettore Cavallera. sposato con Liliana Venara. 48 anni, senza figli, aveva lasciato un anno fa il lavoro in fabbrica (era capo tessitore), per raggiunti limiti di anzianità. Aveva infatti incominciato a lavorare in giovane età. Attualmente i coniugi trascorrevano le giornate in una baita di loro proprietà che fungeva da residenza estiva. Appassionato pescatore, l'altra mattina l'uomo è uscito dicendo alla moglie che sarebbe andato lungo il torrente Collette in cerca di trote e fissando il ritorno per mezzogiorno. Il prolungarsi del ritardo, in contrasto con la sua abituale puntualità, ha allarmato la moglie, che ha iniziato le ricerche alle 13. Dopo averlo cercato inutilmente, ha incominciato a chiamarlo. La voce è stata udita da diverse persone, che hanno formato alcune squadre di soccorso. Il corpo dell'uomo, disteso bocconi sul greto, è stato rinvenuto alle 16 da due soci del Cai. intervenuti dal vicino rifugio. Il masso rotolando ha lasciato evidenti tracce del suo passaggio: sfiorando un albero, tra l'altro, ne ha staccata la corteccia. L'urto contro l'altro macigno, in mezzo a) torrente, a poca distanza da dove si trovava il pescatore (l'acqua è molto bassa), è stato violentissimo. Ettore Cavallera è stato colpito alla nuca, alla schiena e in altre parti del corpo. La morte è stata fatta risalire alle 11. p. m.

Luoghi citati: Ailoche, Biella, Limone, Limone Piemonte, Trivero