Una guida è morta Bloccati 5 alpinisti

Una guida è morta Bloccati 5 alpinisti Drammatica scalata nel Trentino Una guida è morta Bloccati 5 alpinisti TRENTO — Drammatica operazione di soccorso nel gruppo di Brenta, ostacolata dalle proibitive condizioni atmosferiche. Gli uomini delle squadre di soccorso alpino di Pinzolo e della guardia di Finanza di Tione stanno tentando di raggiungere il Crozzon di Brenta. Nel piccolo bivacco, situato in vetta, a quota 3135 metri, cinque alpinisti sono bloccati dalla bufera ancora da mercoledì. Uno di loro, la guida alpina di Madonna di Campiglio. Serafino Serafini, di 57 anni, notissimo rocciatore e maestro di sci, è morto stroncato da un collasso cardiaco. L'elicottero, un «Lama» della provincia di Trento, ha tentato stamane per sei volte di atterrare in vetta alla montagna ma il velivolo è stato respinto dalle fortissime folate di vento. Il pilota. Giovanni Moiola, non ha potuto fare altro che gettare agli alpinisti un sacco con dei viveri e una radio portatile con la quale è stata data a valle la tragica notizia della morte di Serafino Serafini. Conosciutissimo negli ambienti alpinistici, da molti anni guida alpina, il Serafini lo scorso anno era stato sot- toposto a un intervento chirurgico al cuore; la fatica e la tensione dei giorni, Curante i quali è rimasto bloccato con gli altri quattro alpinisti nel bivacco in cima alla montagna, l'hanno stroncato. Di una delle squadre di soccorso fa parte anche Cesare Maestri, il noto sestogradista di Madonna di Campiglio, amico intimo della guida morta.

Persone citate: Cesare Maestri, Giovanni Moiola, Serafino Serafini, Tione

Luoghi citati: Brenta, Campiglio, Pinzolo, Trentino, Trento