Adesso pure Villeneuve aspira al titolo mondiale

Adesso pure Villeneuve aspira al titolo mondiale Adesso pure Villeneuve aspira al titolo mondiale DAL NOSTRO INVIATO ZELTWEG — Il sorpasso all'ultimo giro di Lafitte su Scheckter ha strappato qualche imprecazione ai meccanici della Ferrari che già erano felici del secondo e terzo posto che potevano conquistare i loro due piloti. Purtroppo, proprio sulla salita di fronte ai box, il francese ha Imposto al sudafricano la legge di una macchina più efficiente e la volontà di strappare qualche punto per il titolo mondiale. •Noi in ogni caso — ha detto ring. Forghieri, responsabile tecnico del team di Maranello — sfa/no contenti. Potevamo avere qualcosa di più, la corsa si era messa molto bene. Ma ci sappiamo anche accontentare. Villeneuve ha fatto una grandissima corsa, una delle migliori che io abbia mai visto dal canadese e Scheckter è stato praticamente perfetto*. Jody Scheckter, piuttosto nervoso tanto è vero che ha lasciato cadere sul cofano della vettura la bottiglia dell'acqua minerale che gli era stata appena offerta quando è arrivato ai box, ha spiegato la perdita del terzo posto con un calo delle prestazioni della sua T4. «Le gomme, tutto sommato, erano andate abbastanza bene — ha affermato il sudafricano —, anche se avevano avuto un piccolo deterioramento, tutto sommato normale. Ero però In difficoltà con I treni e non ho potuto far nulla per contrastare l'azione del francese. Mi sono reso conto che stava per attaccarmi, pensavo che non potesse farcela, ma quando me lo sono visto sfrecciare di fianco non ho potuto reagire in nessuna maniera. E' un peccato perché sarebbe stato molto bello guadagnare due punti invece di perderne uno. Spero, comunque, nelle prossime gare, di potermi rifare di questo smacco*. Una voce nei b Per Gilles Villeneuve, invece, questa è stata una giornata trionfale, quasi come per una vittoria. •Sono partito molto bene — ha dichiarato il piccolo canadese —, perché ho visto un varco sulla destra. Mi sono trovato in prima posizione e ho cercato di resistere Il più possibile. Purtroppo, con Jones non c'era nulla da fare. E anche con le Renault, in curva, ho dovuto arrendermi. Ho ottenuto un secondo posto tutto sommato meritato e ora mi risento in corsa per Il titolo mondiale. Nei giorni passati pensavo di essere tagliato fuori dalla lotta ma ora, guardando il punteggio e la situazione, mi rendo conto che il titolo è anche alla miaportata*. — Pensi di assere avvantaggiato nelle prossime gare? «A Zandvoort e a Monza potremo avere anche del problemi, lo attendo soprattutto le due corse in America, sulla pista di casa mia, a Montreal, e a Watkins Glen. Laggiù si deciderà la lotta per il titolo*. Per la Ferrari non c'è tregua, sempre sulla cresta dell'onda ma anche sempre minacciata da parecchi rivali. Ora la squadra di Maranello riprenderà il lavoro di messa a punto delle vetture. Ma da martedì si tornerà sulla pista di Fiorano e ring. Forghieri ha detto che saranno sperimentate tutte te ultime soluzioni studiate per le macchine. «Certo, non abbiamo molto tempo — ha concluso il tecnico —perché c'è di mezzo la testa di Ferragosto e il martedì successivo dovremo già partire per l'Olanda. Le squadre equipaggiate con i pneumatici Goodyear proveranno in settimana a Monza. Noi abbiamo rimandato i tests a fine mese. Nel frattempo, cercheremo di lavorare il più possibile per presentarci al tinaie di stagione al massimo della torma*. . C eh ox di Zeltweg . C. eh. Adesso pure Villeneuve aspira al titolo mondiale Adesso pure Villeneuve aspira al titolo mondiale DAL NOSTRO INVIATO ZELTWEG — Il sorpasso all'ultimo giro di Lafitte su Scheckter ha strappato qualche imprecazione ai meccanici della Ferrari che già erano felici del secondo e terzo posto che potevano conquistare i loro due piloti. Purtroppo, proprio sulla salita di fronte ai box, il francese ha Imposto al sudafricano la legge di una macchina più efficiente e la volontà di strappare qualche punto per il titolo mondiale. •Noi in ogni caso — ha detto ring. Forghieri, responsabile tecnico del team di Maranello — sfa/no contenti. Potevamo avere qualcosa di più, la corsa si era messa molto bene. Ma ci sappiamo anche accontentare. Villeneuve ha fatto una grandissima corsa, una delle migliori che io abbia mai visto dal canadese e Scheckter è stato praticamente perfetto*. Jody Scheckter, piuttosto nervoso tanto è vero che ha lasciato cadere sul cofano della vettura la bottiglia dell'acqua minerale che gli era stata appena offerta quando è arrivato ai box, ha spiegato la perdita del terzo posto con un calo delle prestazioni della sua T4. «Le gomme, tutto sommato, erano andate abbastanza bene — ha affermato il sudafricano —, anche se avevano avuto un piccolo deterioramento, tutto sommato normale. Ero però In difficoltà con I treni e non ho potuto far nulla per contrastare l'azione del francese. Mi sono reso conto che stava per attaccarmi, pensavo che non potesse farcela, ma quando me lo sono visto sfrecciare di fianco non ho potuto reagire in nessuna maniera. E' un peccato perché sarebbe stato molto bello guadagnare due punti invece di perderne uno. Spero, comunque, nelle prossime gare, di potermi rifare di questo smacco*. Una voce nei b Per Gilles Villeneuve, invece, questa è stata una giornata trionfale, quasi come per una vittoria. •Sono partito molto bene — ha dichiarato il piccolo canadese —, perché ho visto un varco sulla destra. Mi sono trovato in prima posizione e ho cercato di resistere Il più possibile. Purtroppo, con Jones non c'era nulla da fare. E anche con le Renault, in curva, ho dovuto arrendermi. Ho ottenuto un secondo posto tutto sommato meritato e ora mi risento in corsa per Il titolo mondiale. Nei giorni passati pensavo di essere tagliato fuori dalla lotta ma ora, guardando il punteggio e la situazione, mi rendo conto che il titolo è anche alla miaportata*. — Pensi di assere avvantaggiato nelle prossime gare? «A Zandvoort e a Monza potremo avere anche del problemi, lo attendo soprattutto le due corse in America, sulla pista di casa mia, a Montreal, e a Watkins Glen. Laggiù si deciderà la lotta per il titolo*. Per la Ferrari non c'è tregua, sempre sulla cresta dell'onda ma anche sempre minacciata da parecchi rivali. Ora la squadra di Maranello riprenderà il lavoro di messa a punto delle vetture. Ma da martedì si tornerà sulla pista di Fiorano e ring. Forghieri ha detto che saranno sperimentate tutte te ultime soluzioni studiate per le macchine. «Certo, non abbiamo molto tempo — ha concluso il tecnico —perché c'è di mezzo la testa di Ferragosto e il martedì successivo dovremo già partire per l'Olanda. Le squadre equipaggiate con i pneumatici Goodyear proveranno in settimana a Monza. Noi abbiamo rimandato i tests a fine mese. Nel frattempo, cercheremo di lavorare il più possibile per presentarci al tinaie di stagione al massimo della torma*. . C eh ox di Zeltweg . C. eh.

Persone citate: Fiorano, Forghieri, Gilles Villeneuve, Jody Scheckter, Jones, Lafitte, Scheckter, Watkins Glen

Luoghi citati: America, Maranello, Montreal, Monza, Olanda, Villeneuve, Zandvoort, Zeltweg