La Stampa - Consultazione Archivio

Putsch in Guinea Equatoriale contro il «feroce» Macias Era al potere dall'indipendenza, nel 1968 Putsch in Guinea Equatoriale contro il «feroce» Macias ne dell'attuale governo. Si; sa soltanto che almeno sette ministri sono stati di recente arrestati ed uccisi. PARIGI — La Guinea Equatoriale ha un nuovo governo. Il presidente Francisco Macias Nguema, al potere dal 12 ottobre del 1968. è stato estromesso dai militari che hanno assunto il potere. Il putsch, secondo quanto riferisce da Malabo l'emittente locale, è stato incruento. «Il nuovo consiglio militare». è stato dichiarato rispetta la carta delle Nazioni Unite e quella che regola i rapporti dell'organizzazione degli Stati africani. Macias Nguema, secondo notizie circolate in mattinata, è stato arrestato venerdì nel suo villaggio natale di Mongomo dagli uomini del vice ministro della Difesa, colonnello Theodore Nguema Menzogo. Macias Nguema ha 57 anni. Era presidente della Guinea Equatoriale dal 12 ottobre del 1968. da quando cioè l'ex colonia spagnola ottenne l'indipendenza (nel '64 aveva già avuto l'autonomia). Nel luglio del 1972 si è autoproclamato presidente a vita. Il colonnello Menzogo. che lo avrebbe arrestato, ha 33 anni ed esce dalla Scuola di guerra di Saragoza. .Amnesty International», il «Consiglio mondiale delle Chiese» e l'«Associazione londinese contro la schiavitù» hanno denunciato a più riprese il regime di Macias Nguema definendolo tra i «più brutali e spietati- del mondo. Il capo di Stato africano avrebbe sulla coscienza la morte di migliaia di connazionali. La Guinea Equatoriale è un piccolo paese di circa 28 mila chilometri quadrati dell'Africa Occidentale. Comprende le province di Rio Muni e Fernando Po. Metà dei suoi 350 mila abitanti hanno preferito riparare nel Camerum. nel Gabon, in Nigeria o addirittura espatriare in Spegna. Dal 1974 mancano notizie attendibili sulla composizio¬