La più grande marea nera sta per colpire il Texas

La più grande marea nera sta per colpire il Texas Una chiazza lunga 600 chilometri, con 240 milioni di litri di petrolio La più grande marea nera sta per colpire il Texas Il greggio è uscito dal pozzo messicano «Ixtoc 1», esploso il 3 giugno - La fuga continua, fino a novembre gravi danni alle coste . CORPUS CHRISTI (Texas) — Un «esercito» di tecnici è riunito all'estrema propaggine meridionale del Texas per affrontare la più grande .marea nera» della storia. Partita il 3 giugno dal pozzo «Ixtoc 1», al largo della penisola messicana dello Yucatan, una macchia di 240 milioni di litri di petrolio si estende per oltre 600 chilometri sul mare. Dopo aver attraversato la maggior parte del Golfo del Messico, la marea nera dovrebbe abbattersi già oggi sulle spiagge del Texas. Alcune propaggini hanno già toccato la costa messicana. . Sabato sommozzatori si sono lanciati col paracadute nella zona di mare inquinato per misurare la profondità dello strato di petrolio. E' stato calcolato che all'estremità Nord della macchia si trova il greggio sfuggito dal pozzo il 3 giugno, subito dopo l'esplosione. Questo significa che l'inquinamento continuerà ancora due mesi dopo la chiusura della falla di «Ixtoc 1». che non è prevista prima della metà di settembre. Almeno fino a novembre, quindi, durerà la «marea nera». La prima «linea di difesa» nel Texas è una serie di dighe galleggianti per frenare l'avanzata del petrolio e pomparne il più possibile. Le ondate di greggio che si abbatteranno sulla spiaggia saranno però egualmente imponenti. Fortunatamente in questo tratto la sabbia è finissima, relativamente facile da pulire. Si prevedono anche danni1 rilevanti agli uccelli e alla fauna marina, particolarmente ai gamberi che sono una delle maggiori risorse della regione. Nella riserva di Laguna Atascosa, che sarà la prima a essere colpita, sono pronte grandi quantità di detergenti per liberare dal petrolio le aU degli uccelli. Per quel che riguarda i gamberi le previsioni sono pessimistiche, perché i primi prelievi hanno indicato che la marea di petrolio è altamente velenosa. CW pagherà i danni? Tanto il governo americano quanto quello messicano sono stati interpellati, ma entrambi non vogliono pronunciarsi per il momento. Le prime ondate di «marea nera» sulle coste messicane

Persone citate: Christi

Luoghi citati: Messico, Texas