Saltata la tregua nell'Iran I curdi assediati a Mahabad

Saltata la tregua nell'Iran I curdi assediati a Mahabad Dopo rincontro di Seif Ghazi con Taleghani Saltata la tregua nell'Iran I curdi assediati a Mahabad Khomeini ha deciso di non fare alcuna concessione particolare - La repressione continua feroce - A Sanandaj e Saqqez fucilati 22 ribelli da tribunali islamici TEHERAN — E'già ..saltato» l'accordo per un cessate il fuoco su tutti i fronti del Kurdistan, annunciato lunedi sera dopo un colloquio fra una delegazione curda, capeggiata da Rahim Seif Ghazi, e /'ayatollah Taleghani a Teheran. Il negoziatore ufficiale governativo, ayatollah Beheshti, fia dichiarato ieri che Khomeini ha deciso di non fare alcuna concessione particolare ai curdi diversa da quelle fat- te ad altre minoranze etniche j dell'Iran. Beheshti ha ..consi glìato» ai curdi di tenere «un comportamento più normale, e di non cercare di imporre la loro volontà al resto del Paese». // Partito democratico del Kurdistan iraniano (Pdki), ha continuato l'ayatollah. ..non vuole l'autonomia, ma una vera e propria secessione: noi abbiamo detto più volte di essere favorevoli all'autonomia, ma il Pdki ha cercato di occupare il Kurdistan con la forza». Beheshti ha esortato i ribelli ad accettare il perdono di Khomeini. ha ribadito che l'i j mam non è disposto ad altre concessioni e che è intenzione del governo occupare la città \ di Mahabad, roccaforte degli autonomisti. Il vice primo ministro incaricato degli Affari rivoluzionari ha dichiarato ad un giornale che «la soluzione della crisi curda non sarà facile» per le «reticenze dell'esercito» che si mostra «indifferente, insensibile, privo di coscienza delle proprie re- ; sponsabilità». La repressione, dopo la re- ' cente rivolta, continua feroce: lunedì a Sanandaj il tribunale ' I islamico presieduto dall'ayaI tollah Khalkhali, reppresenI tante speciale di Khomeini. ha condannato a morte undici I ribelli: altri undici sono stati condannati ieri a Saggez. Tutti sono già stati fucilati, colpevoli, secondo la consueta formula, di «guerra a Dio e corruzione sulla Terra». A Saqqez sono stati giustiziati anche nove soldati accusati di diserzione. Come si ricorderà. Khomeini aveva esteso la ! ! ; I | i ' I ! competenza dei tribunali rivoluzionari ai militari e creato apposite corti marziali dopo che molti militari avevano rifiutato di sparare sui curdi durante la rivolta. Sono già 51 i guerriglieri fucilati dalla scorsa settimana. Secondo i ribelli, dopo la conquista di Saqqez sono state arrestate 300 persone, compresi molti civili, e si teme che tutti vengano passati per le armi, /'ayatollah Khalkhali, dice l'agenzia Pars, «continua la sua missione». Migliaia di curdi starebbero affluendo clandestinamente a Mahabad per dar man forte ai ribelli. La città potrebbe resistere a lungo: negli ultimi giorni, in vari attacchi, i ribelli si sono impadroniti di armi e carburante nei depositi dell'esercito. Secondo l'autorevole giornale turco Hurriyet, un'organizzazione clandestina curda, la Dawa. raccoglie volontari e mercenari nelle regioni turche abitate da curdi in vista dell'assedio a Mahabad. Armi verrebbero contrabbandate in Iran. Il prefetto della provincia turca di Van ha però smentito la notizia, dichiarando all'agenzia Anatolia che non vi sono state infiltrazioni dal suo Paese verso l'I- ran e. st.

Persone citate: Khomeini, Pars, Rahim Seif Ghazi, Seif Ghazi