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Inthiesta sui blocchi stradali La Flm intende autodenunciarsiInthiesta sui blocchi stradali La Flm intende autodenunciarsi Secondo il sindacato 50 operai avrebbero ricevuto l'invito a recarsi dai carabinieri per essere interrogati - La vertenza della Pirelli Per il sindacato dei metalmeccanici la ripresa del lavoro si è annunciata con un nodo da sciogliere immediatamente. Quello delle denunce degli operai Fiat per i blocchi stradali e ai cancelli degli stabilimenti effettuati durante la discussione del contratto nazionale. Lunedi all'inizio di ogni turno molti operai hanno trovato un invito dei carabinieri a recarsi in caserma per essere interrogati. Secondo la Lega di Mirafiori dovrebbero essere almeno 50 gli «inviti». In un volantino diffuso nelle fabbriche il sindacato chiede agli operai interessati di portare i documenti al collegio di difesa di sette avvocati (Giordano. Masselli. Guidetti Serra. Speranza. Zancan. Costanzo e Rogolino). La federazione dei metalmeccanici sta studiando le misure per controbattere quella che viene definita «una provocazione del padronato». Fra le varie idee sul tappeto c'è un'autode! nuncia collettiva di tutti i sindacalisti e gli operai che hanno partecipato agli scioperi. PIRELLI — Altri 40 operai sono stati messi in libertà ieri notte in seguito allo sciopero articolato degli addetti alle «isole della gomma, (costruzione carcasse). La vertenza sta coinvolgendo tutto lo stabilimento e c'è rischio di un inasprimento. Il segretario provinciale dei chimici, Piccoli, ha detto che il sinsacato non è disponibile a discutere un nuovo orario di lavoro, la questione dei sabati e della riduzione dei tempi di produzione mentre ha affermato che non ci sono pregiudiziali sul problema di un più razionale sfruttamento delle macchine purché «tutto non avvenga sulle spalle dei lavoratori». MANIFATTURA — Anche per le 50 lavoratrici di San Beni- I gno nessuna soluzione in vista, i II trasferimento della fabbrica a ! Vercelli sembra deciso e dalla fine di luglio i cancelli continuano ad essere presidiati. C'è la speranza che la vertenza si sblocchi con rincontro fissato entro il 10 settembre fra la proprietà e i rappresentanti sindacali. INPS — L'Istituto ha recentemente assunto, attraverso le liste speciali dell'occupazione giovanile. 2500 persone con contratto di formazione-lavoro valido per due anni: il 30 per cento nel Centro-Nord Italia, il resto nel Meridione. Quelli destinati alla sede Inps Idi Torino hanno fatto un'asi semblea per chiedere la modifi! ca della legge con il fine di otte! nere fra le altre cose la garanzia I del posto di lavoro senza ricorrere alle proroghe, la destina| zione definitiva nelle Provincie e I nelle regioni di provenienza, di| ritto alle ferie e al congedo j straordinario retribuito «al di i fuori del principio del maturato-, diritto ai periodi di malattia. appro\ azione del riconoscimento del 100 per 100 della indennità integrativa speciale e corsi di formazione professionale. Su questa piattaforma chiedono un confronto a livello nazionale fra tutti gli assunti e i sindacati.