Accordo Usa-Urss per la Vlasova Sarà ascoltata fuori dall'aereo

Accordo Usa-Urss per la Vlasova Sarà ascoltata fuori dall'aereo Superata l'impasse, dopo quattro giorni di difficili trattative Accordo Usa-Urss per la Vlasova Sarà ascoltata fuori dall'aereo La ballerina del Bolscioi, accompagnata da funzionari sovietici, parlerà con quelli americani - L'incontro però avverrà a bordo di uno degli automezzi dell'aeroporto NOSTRO SERVIZIO PARTICOLARE NEW YORK — Dopo quattro giorni, un compromesso alla fine è stato trovato. Ludmilla Vlasova sarà interrogata riguardo alle sue «reali intensioni», ma non sull'aereo — come avevano chiesto i sovietici — né a terra — co7«e volevano gli americani. La soluzione dell "impasse sta in un risultato a metà strada: l'incontro avverrà a bordo d'uno degli automessi che trasportano ì viaggiatori attraverso le piste dell'aeroporto, alla presensa anche dì un paio di funzionari sovietici. Il compromesso appare come un artifisio di buona fantasia, ma sembra davvero l'unica uscita utile a superare un braccio di ferro che staila per trasformarsi in un imbroglio politico sempre più rischioso. Bloccato su una pista laterale dell'aeroporto Kennedy da venerdì pomeriggio. l'Ilyushin-62 stava ormai al centro d'uno scontro diplomatico che vedeva Usa e Urss su posizioni pericolosamente rigide: gli americani insistevano sul sospetto d'un kidnapping e chiedevano di parlare con la signora Vlasova lontano dal controllo troppo stretto dei funzionari sovietici: questi, all'opposto, accusavano di kidnapping gli americani e chiedevano dì rispettare il desiderio della Vlasova di «poter rientrare in patria». C'era il riscliio che la scarsa flessibilità di queste posizioni conducesse a qualche gesto di forza, le cui conseguenze politiche nessuno poteva immaginare. La battaglia per i «diritti civili» è uno degli elementi qualificanti dell'incerta presidenza Carter, e il rilievo che aveva ormai assunto l'incidente dell'aeroporto Kennedy finiva per coinvolgere direttamente la credibilità della Casa Bianca su uno dei temi politici da lei preferiti. Non a caso, le agenzie stainpa americane riferivano ripetutamente die Carter veniva informato d'ogni sviluppo della vicenda, che egli «seguiva direttamente». L'incidente, poi, era nato da un errore della polizia, che aveva tardato a trasmettere alla compagnia Pan Am (che cura le formalità dell'Aeroflot in Usa) l'ordine di «accertamenti» relativo alla signora Vlasova; quando la dimenticanza è stata superata, la passeggera si trovava già a bordo dell'Ilyushin e l'unica cosa che si poteva fare era di bloccare la partenza del volo. Cominciava il braccio di ferro. Mentre i passeggeri non sovietici venivano fatti scendere dall'aereo, altre 68 persone restavano a bordo «per solidarietà» con la ballerina. Godunov, il marito, che ha passato questi quattro giorni «nelle vicinanze dell'aeroporto», si dice sicuro che la Vlasova «appena libera di parlare» chiederà anclie lei asilo politico in Usa: aggiunge il suo avvocato: «Avevano deciso di rifugiarsi assieme in America, poi qualcosa è andato storto». In questo lungo weekend sulla pista del Kennedy, i passeggeri de/niyushin bloccato sono stati riforniti di uno speciale impianto di condisionamento, e assistiti con molta cura dal personale dì terra. Ma debbono essere stati dei giorni ugualmente molto brutti», ha commentato un funzionario dell'aeroporto. e. st. CCCP-S6478

Persone citate: Godunov, Kennedy, Ludmilla Vlasova

Luoghi citati: America, New York, Urss, Usa