Che cose assurde in quel cimitero

Che cose assurde in quel cimitero LE PRIME VISIONI SUGLI SCHERMI Che cose assurde in quel cimitero Fantasmi di Don Coscarelli con Michael Baldwin, Bill Thornbury. Stati Uniti, colore. Cinema Augustus. Film assolutamente folle. Fa venire in mente «Hellzapoppin'», celebre film comico americano del '41. vertice del non-sense umorìstico; solo che questo è un «Hellzapoppin'« dell'orrore. La pubblicità raccomanda di vederlo dall'inizio. Il consiglio è buono, vi eviterà un micidiale documentario sulla lavorazione dei merletti piazzato fra uno spettacolo e l'altro, uno di quei documentari che neanche più la tv osa trasmettere. Ma vedere Fantasmi dall'inizio o dalla metà o dalla fine è perfettamente lo stesso. La storia? Impossibile raccontarla anche perché è impossibile capirla nei dettagli. E' in sostanza il lungo, tremendo e grottesco delirio di un ragazzo. Ma è delirio o realtà mostruosa? Ognuno è libero di dare una risposta assistendo ad una vicenda dove accadono le cose più assurde: mani mozzate che sprizzano liquame giallastro, dita recise che continuano a vivere, esseri inqualificabili che saltano fuori dall'orifizio del lavandino, cadaveri viventi, palle d'acciaio che sibilano a mezz'aria provviste di aculei atti a forare occhi e cervello... Il tutto nello scenario di un antico cimitero e di una terrificante villa Liquidare il film definendolo puerile guazzabuglio sarebbe sbrigativo, ma non sarebbe giusto. Memore de «L'esorcista- di Friedkin (il ragazzino al centro dell'horror), questo Don Coscarelli — che si aggiunge all'imponente schiera di registi americani di origine italiana — si è divertito a capitombolare a ruota libera, e sempre correndo volontariamente in bilico sul versante della caricatura quasi farsesca, nella dimensione dell'inconscio, del mistico, del demoniaco, del raccapricciante Mister Coscarelli è grossolano, non ha il senso della misu ra, rifiuta un minimo decente di raziocinio, non ha freni di nessun tipo. Però a tratti dimostra di saper fare il cinema e di saper costruire sequenze di innegabile e travolgente suspense. A patto di non irritarsi troppo. Fantasmi è una strampalata curiosità che si può anche vedere. u. bz

Persone citate: Bill Thornbury, Coscarelli, Don Coscarelli, Friedkin, Michael Baldwin

Luoghi citati: Stati Uniti