Continua nel Libano l'attacco israeliano

Continua nel Libano l'attacco israeliano Malgrado i moniti dagli Usa Continua nel Libano l'attacco israeliano NOSTRO SERVIZIO PARTICOLARE TEL AVIV — La situazione nel Libano continua ad essere grave. Anche ieri ci sono stati duri oombardamenti dell'artiglieria israeliana e la radio di Beirut ha annunciato che un commando israeliano è penetrato a Rafid a venti chilometri dalla frontiera, per rastrellare il villaggio: un ufficiale israeliano è rimasto ucciso: un altro bombardamento è avvenuto su Nabatieh. Tra gli episodi delle ultime ore. con scontri tra palestinesi e forze dell'Unifil (tre «caschi blu» del Nepal e tre dell'Olanda sono stati feriti, un palestinese è rimasto ucciso) da segnalare l'assalto da parte di fedayn contro un osservatorio presso Kfar Hamman. tenuto da 28 soldati delle isole Figi, che sono stati accerchiati. Liberati più tardi, le loro armi sono state sequestrate dai palestinesi. In uno dei momenti più difficili del negoziato per il Medio Oriente, il deterioramento delle condizioni nel Sud del Libano preoccupa Washington che na protestato presso il governo israeliano per l'aiuto alle milizie cristiane del maggiore Haddad. ritenuto causa della ripresa delle violenze. Il portavoce del Dipartimento di Stato. Tom Reston. ha dichiarato che «le milizie cristiane alleate d'Israele sono responsabili per la mag- gior parte dei bombardamenti che hanno colpito scuole, ucciso bambini e fatto vittime tra la popolazione civile... Reston é stato severo nei riguardi di Israele «che ben conosce la posizione del popolo e del governo degli Usa., come aveva sostenuto anche Vance (quando aveva affermato che «l'uso di certe armi fornite dall'America può aver violato determinati accordi.-. Il generale Rafael Eitan. capo di Stato Maggiore dell'esercito d'Israele, ha confermato che le attività antiterroI ristiche sono interamente I mutate negli ultimi tempi. Invece di rappresaglie dopo gli [attentati, il comando militare — d'accordo con le autorità politiche — ha preso l'iniziativa di operazioni preventive. La strategia adottata ha avuto buoni risultati sul terreno ma effetti politici contrari. Specialmente i raids aerei hanno destato ovunque ripercussioni negative, g. r.

Persone citate: Haddad, Hamman, Rafael Eitan, Reston, Tom Reston