La Stampa - Consultazione Archivio

Settembre a Torino: trionfo della musica Settembre a Torino: trionfo della musica TORINO — Incomincia domenica prossima Settembre musica, manifestazione culturale d'alto livello che anche quest'anno l'assessorato per la Cultura del Comune organizza con il contributo della Regione. Manifestazione che assume sempre più un particolare significato storico-culturale oltreché artistico, come hanno spiegato ieri il sindaco Novelli e l'assessore Baimas, presente anche l'arch. Mariagrazia Cerri sovrintendente ai monumenti, in un incontro a Palazzo Civico. «Saranno quattro settimane musicali, con impalcatura oratoriale, dedicate a particolari strumenti connessi a periodi storici legati ! alla realizzazione dei maggiori monumenti torinesi — ha detto Balmas —, con un'azione intesa a portare'^ anche alla conoscenza della1 nostra realtà storica, con un recupero del passato nel', presente». Domenica, dunque, inaugurazione alle 21 nella chie-, , sa di S. Filippo con Jeanne \d'Arc au Bùcher di HonegI ger (testo di Paul Claudel), l'orchestra sinfonica diretI ta da Alain Lombard e il coiro della Rai di Torino. Le | altre sedi dei successivi {concerti saranno: le chiese idi S. Teresa, Misericordia, Duomo, Ss. Martiri, Gran Madre di Dio e Carmine, Palazzo Reale (Sala degli Svizzeri), Le Cupole (via Ar. tom) e Auditorium Rai. | Le quattro settimane !avranno per tema: 1) Liuto e chitarra; 2) Musica, architettura e spettacolo a Torino dal 1562 al 1714; 3) Il flauto dolce nel revival del barocco musicale; 4) Intorno a Luciano Berio e alla musica contemporanea. Il programma prevede (inoltre concerti d'organo, spettacoli di danza e musiIca indiana. I concerti saì ranno gratuiti: alle 16.30 e alle 21 d'ogni giorno, più juna decina di «momenti inI contro didattici» musicali con dibattito, alle 10 del mattino a Palazzo Reale, i Sugli argomenti delle quat¬ tro settimane verranno pubblicati quattro quaderni illustrati. Impossibile riportare in poco spazio tutti i titoli delle composizioni e i nomi degli esecutori. Possiamo però notare un netto miglioramento di qualità. Qualche esempio di musiche: Jephte di Carissimi (di cui Massimo Mila ha scritto che « bisognerebbe eseguirlo almeno una volta all'anno», ricorda l'assessore), la Missa solemnis di Beethoven e la Messa Ungarica per l'Incoronazione di Liszt, La Creazione di Haydn, Canto so-\ speso di Nono e Un soprav-1 vissuto di Varsavia di Ko-j daly. Molto probabilmente si avrà anche lo Stabat Arater di Dvorak. Tra i complessi orche- j strali e corali segnaliamo il coro di Praga, l'orchestra dij Radio Berna e della Cambridge University Camber. Di particolare rilievo le! musiche dei fondi Foà e Giordano, sia per gli autori e sia per i solisti e i complessi esecutori. Novità importante per Torino la nuova composizione di Berio: A-ronne per cinque attori, eseguita dal Laboratorio teatrale di Luca Ronconi insieme a Laborintus II, entrambi con testi di Edoardo Sanguineti, la sera del 18 settembre all'Auditorium Rai. Ultimo concerto la sera del 23 settembre, in S. Filippo, con la Passione secondo S. Matteo di Bach eseguita, dalla Bachchor Bachorchester Wurzburg, direttore Christian Kabitz. Il sindaco Novelli ha ri-, levato che la vita culturale torinese è in notevole progresso: Settembre Musica incomincia appena terminati i «Punti Verdi», e finirà quando avrà inizio la stagione lirica d'autunno al ] Regio: non ci sono soluzioni j di continuità. Funzione ! particolare dell'assessorato alla Cultura, secondo Balmas, è quella di un continuo stimolo: alle istituzioni esistenti e all'interesse del pubblico. b- aU