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Freda arrestato in Costa Rica? Una voce da Città del Messico Freda arrestato in Costa Rica? ROMA — Franco Freda arrestato in Sud America? La voce che dava per certa la cattura del neofascista padovano condannato all'ergastolo per la strage di piazza Fontana è rimbalzata a Roma da Città del Messico nella tarda serata di ieri. E' stata diffusa verso le 20,30, senza trovare finora alcuna conferma ufficiale. Dal ministero dell'Interno, tempestato di telefonate, è giunta un'ora dopo una smentita perentoria. «Conosciute le indiscrezioni sul presunto arresto — informa una nota del Viminale — qualsiasi notizia sul presunto arresto di Franco Freda viene definita priva di fondamento. Le indiscrezioni giunte a Roma e raccolte, pare negli ambienti giornalistici di Città del Messico parlano dell'arresto del procuratore legale padovano nella Repubblica di Costa Rica, dove Freda si sarebbe rifugialo nei giorni scorsi dopo aver sog- giornato per un certo periodo in Argentina e in Uruguay. Si. tratta di voci, ripetiamo, almeno per ora senza alcun riscontro. All'ambasciata italiana a San José di Costa Rica hanno affermato che nessun arresto di italiani è stato compiuto in questi giorni dalia polizia dello Stato sudamericano. La madre di Freda, rintracciata telefonicamente a Padova, ha detto di non sapere nulla. Di Freda, scomparso da Catanzaro il primo ottobre scorso, si sa da alcuni giorni che il suo rifugio sarebbe stato localizzato. Elusa la sorveglianza, il neonazista veneto, assertore convinto della superiorità della razza ariana, protagonista con Giovanni Ventura e Guido GiannetUni del «maxiprocesso» per le bombe alla Banca dell'Agricoltura di Milano, spari prima che i giudici dell'Assise di Catanzaro lo condannassero al carcere a vita.