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Scadenze tecniche e ferragosto positivi per la nostra Borsa L'indice guadagna circa il 2 % : da 45,29 a 46,12 Scadenze tecniche e ferragosto positivi per la nostra Borsa MILANO — La festività di Ferragosto, caduta a metà settimana, non ha indotto gli operatori a distrazioni od a qualche pausa. Anzi, proprio nelle due ultime riunioni, in occasione delle scadenze tecniche, per la chiusura del ciclo operativo di agosto, si è assistito ad una vivace rianimazione degli scambi: dai 6-7 milioni di titoli scambiati nelle sedute precedenti, si è passati ai 16 milioni di giovedì ed ai 20 milioni di pezzi, di venerdì con prezzi in costante tensione, che hanno portato l'indice a segnare venerdì il nuovo massimo annuale: esso è. infatti, salito, da un venerdì all'altro, da 45.29 a 46.12 con un miglioramento di circa il 2 per cento. Le iniziative del denaro già in atto da diverse settimane hanno assunto una maggiore insistenza proprio in occasione della risposta premi, che. risoltasi con il ritiro quasi totale dei contratti in scadenza, ha visto un consistente rinnovo delle posizioni per fine settembre. La richiesta di premi è proseguita massiccia anche venerdì, conferendo un forte impulso ai prezzi sul fisso. A far lievitare ulteriormente i prezzi hanno contribuito ricoperture di posizioni al ribasso effettuate proprio all'ultimo momento, in considerazione della decisa impostazione al rialzo assunta dal mercato. Per i riporti vi è da registrare una maggiore richiesta di finanziamenti per mantenere in vita posizioni al rialzo, finanziamenti avvenuti a. tassi invariati (dal 13% per le Banche Iri al 14-14.50% per gli altri Istituti di Credito). L'azione tonificatrice condotta da alcuni gruppi finanziari e da qualche Istituto di Credito, abbinata ai consistenti contratti a premio stipulati per fine settembre ed alle affrettate ricoperture di posizione al ribasso avvenute all'ultimo momento, hanno provocato veri e propri strappi al rialzo nei prezzi. Ancora in tensione sono risultati i valori del gruppo Pesenti con le Italcementi a 22.000 contro 19.600 di venerdì scorso, le Ras a 80.300 contro 73.550, le Assicuratrice a 23.900 contro 22.650 e le Franco Tosi a 20.010 contro 19.095. I rialzi più consistenti sono stati messi a segno dai titoli delle due Finanziarie del gruppo Fiat: le Ifi priv. terminate a 3548 contro 2832 e le Ifil portatesi a 4400 contro 3800. mentre le Fiat sono terminate a 2628, dopo un massimo di 2640 contro 2580 di venerdì scorso. Particolarmente attivo è risultato il settore assicurativo dove rialzi cospicui si sono avuti per le Ausonia passate da 2407 a 2800 dopo un massimo di 3000. per le Sai(+ 11%) e per le Toro (+ 12%). Migliori anche le Banco Roma e le Mediobanca, le Burgo e le Unicem: queste ultime passate da 7300 a 7970. Ancora richieste le Carlo Erba (da 2098 a 2250), le Pierrel da 1128 a 1250, le Saffa da 6220 a 6710. le Bastogi da 797 a 834, le Centrale da 5565 a 6275. le Coge da 1375 a 1485, e le Eridania da 4351 a . 4590. Le Olivetti hanno guadagnato un altro 2%. Sul mercato obbligazionario invece l'attività continua i ad essere molto scarsa. Le I tensioni inflazionistiche nel Paese e i continui aumenti dei | tassi di interesse sui mercati esteri hanno indotto gli operatori ad una accentuata cautela. D'altra parte per una verifica delle prospettive e delle possibilità di lavoro sul mercato si attendono i risultati della prossima asta dei Bot. Per quanto riguarda i prezzi si è avuto un andamento abbastanza regolare con qualche frazionale recupero tra i titoli più sacrificati nelle precedenti settimane, come le Enel 12 per cento. Calmi, invece, i Bt 12 per cento ed in lieve assestamento, dopo i recenti rialzi, le Enel indicizzate. Tra le convertibili ulteriori progressi per le Medio-Olivetti, per le Bii e per le Gim, mentre le Liquigas hanno visto sensibilmente ridimensionati i recenti recuperi. Andamento dei principal! titoli Titoli 10-8 17-8 Variazioni ANIC 15 14,75 — 0,25 BASTOOI 797 834 + 37 BREDA 1330 1365 + 35 CASCAMI 6100 6100 — CEMENT I 19600 22000 +2400 ERIDANIA 4351 4590 + 239 FIAT 2580 2628 + 48 FINSIDER 134,25 136 + 1,75 GENERA IJ 45700 47295 + 1595 ITALGAS 794 794 — ITALSIDER 354 348 — 6 MIRA LANZA 21900 22390 + 490 MONTEDISON 199 199,25 + 0,25 OLIVETTI Priv. 1280 1287 + 7 OSSIGENO 8100 8135 + 35 PIRELLI SpA 741 750 + 9 RINASCENTK 116,75 122 + 5,25 SIP 1230,50 1230 — 0,50 SME 1710 1689 — 21 VISrOSA 805 820 + 15