In Liguria mai visti tanti stranieri

In Liguria mai visti tanti stranieri In Liguria mai visti tanti stranieri Le presenze negli alberghi della Liguria sono aumentate quest'estate del 5 per cento. Da quattro stagioni la media dei turisti si era stabilizzata, in alcuni casi aveva subito una lieve flessione. Quest'anno la Liguria è esplosa: tenendo conto anche dei villeggianti che sono andati nei -camping» e di quelli che si sono trasferiti nella «seconda casa», l'incremento turistico si aggira sull'8-10 per cento mentre quello degli stranieri supera il 20%. Alla base di questa confortante ripresa sono due fenomeni: il maggior afflusso di stranieri, attirati dai cambi favorevoli, e la crisi economica, che ha consigliato a molti italiani di rinunciare alle vacanze all'estero per le più convenienti (e, forse, anche più ospitali) spiagge casalinghe. Gli italiani, per l'appunto, quest'estate hanno riscoperto la Liguria: attirati dal mare pulito della riviera di Ponente (dov'è scomparsa ogni traccia di inquinamento grazie alle opere realizzate negli anni scorsi) e dalle ottime strutture alberghiere della riviera di Levante, dove forse il mare non è ancora del tutto limpido, ma il servizio negli alberghi e nei ristoranti è ottimo. Attenti a queste cose, molte importanti agenzie straniere hanno incluso di nuovo la Liguria nei loro programmi di viaggi. «Tour ope-' rators» tedeschi hanno indirizzato migliaia di ospiti su queste coste, superati però nel numero dai turisti francesi, che hanno lasciato le spiagge della Costa Azzurra e hanno invaso il litorale da Ventimiglia a Sanremo. Definita (a torto o a ragione) la regione più cara d'Italia, quest'anno gli albergatori e i ristoratori liguri hanno contenuto i prezzi. L'incremento dei costi è stato in genere molto basso e i villeggianti non sono incappati in brutte sorprese. La maggior affluenza è stata registrata nel golfo del Tigullio, dove sono tornati numerosi i milanesi che negli anni scorsi l'avevano un po' disertato. Sulla Riviera di Ponente, da sempre spiaggia tipicamente piemontese, i cartelli del «tutto esaurito» sono comparsi fin dal mese di luglio. I primi dati elaborati dagli uffici del turismo parlano di una netta ripresa: a Sanremo, all'inizio di agosto c'erano oltre 140 mila turisti; diecimila a Ospedaletti, 15 mila ad Arma di Taggia, 25 mila a Bordighera. A Portofino, S. Margherita, Rapallo sono stati affittati tutti gli spazi disponibili. Su tutta la riviera, topless in quantità e nudismo integrale nelle calette più nascoste. Nessuno ha gridato allo scandalo.

Persone citate: Ponente