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Pinerolo, una mostra del lavoro artigiano Dal 25 agosto al 2 settembre Pinerolo, una mostra del lavoro artigiano Centodieci botteghe presenteranno ferri battuti, legno intagliato, ceramiche, costumi Si sta preparando a Pinerolo la terza mostra dell'artigianato che si terrà nelle sale dell'ex caserma .Fermili, dal 25 agosto al 2 settembre. Oltre cento artigiani esporranno il meglio della loro produzione: negli stands loro assegnati, daranno dimostrazioni pratiche delle loro capacità. Due importanti settori della mostra sono rappresentati da un -Incontro con le Regioni d'Italia- che quest'anno è stato dedicato alla Valle d'Aosta, e -alla scoperta del Piemonte-, in cui la Valle Strona presenterà la tipica produzione artigianale degli arnesi da cucina (forchette, cucchiai, saliere eccetera), gli attrezzi quotidiani della massaia per consumare un frugale pasto dopo una dura giornata di lavoro in montagna. L'artigianato delle valli plnerolesi è rappresentato in tutti i, suoi settori: gastronomia, costumi tipici, ceramiche decorate, ferro battuto eccetera, ma è soprattutto la lavorazione del legno che occupa il primo posto nella rassegna e ad essa è stata dedicata anche una tavola rotonda sul tema: «Artigianato del legno e realtà ambientali-. Ogni attività manuale porta con sé secolari tradizioni di vita e di costume ed è indispensabile evitare che un patrimonio di intere generazioni vada perduto sotto il peso schiacciante della moderna tecnologia della società dei consumi Entrare nella fucina del fabbro Pio Challier di Fenestrelle o di Bonucci a Inverso Porte e assistere alla produzione di capolavori del ferro battuto: come guardare la costruzione del mobili tipici della Val elusone nei laboratori di falegnameria di Faure di Plnasca, di Martin di Pinerolo, di Ronchail di Pragelato è compiere un tuffo nel passato perché questi artigiani non lavorano con apparecchiature meccaniche. Il loro prodotto prende forma a colpi di martello sull'incudine o di «gourbio e coutel» nelle mani dell'abile intagliatore del legno. Sono questi due esempi della produzione artigianale del Pinerolese che il visitatore della rassegna non mancherà di ammirare con sorpresa quanto forse a molti è sconosciuto I ferri e l'arte di Pio Challier di Fenestrelle