Bolzano: malato di mente brucia vivo in ospedale

Bolzano: malato di mente brucia vivo in ospedale Vicino al letto un accendino e una pipa Bolzano: malato di mente brucia vivo in ospedale BOLZANO — Un paziente! ricoverato al reparto psichia-| trico dell'ospedale di San Maurizio a Bolzano è bruciato vivo nel suo letto. Si chiamava Pietro Lusa. era nato in Austria 34 anni fa e abitava a| Caldaro, ove era insegnante Poco prima delle 3 del mat-1 tino, gli infermieri di guardia i si sono accorti che un incendio era scoppiato nella camera che il Lusa occupava da solo. Ai loro sguardi si è offerto uno spettacolo raccapricciante ; il malato era ormai carbonizzato nel suo letto, ai piedi del quale sono stati rinvenuti un accendino e una pipa. Sul posto è accorso il sostituto procuratore della Repubblica dott. Cerqua, che ha ordinato due perizie: la prima intesa ad accertare se il paziente è morto per asfissia o a causa delle gravissime ustioni; l'altra mirante a individuare le ragioni dell'incendio. Un quarto d'ora prima dell'allarme, in occasione di un normale giro di ispezione, il Lusa, ricoverato in preda ad agitazione psicomotoria, era sembrato calmo: nulla lasciava presagire la tragedia. L'ipotesi più probabile è quella del suicidio, motivato da una improvvisa crisi depressiva- AREZZO — In un casolare abbandonato della campagna aretina la polizia ha trovato un mortaio di fabbricazione tedesca in perfetta efficienza e molte munizioni. In particolare sono stali recuperati tre proiettili per cannone da 88 millimetri, duemila cartucce per moschetto inglese, trenta granate da 45 millimetri i

Persone citate: Cerqua

Luoghi citati: Arezzo, Austria, Bolzano, Caldaro