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Tragica regata per i campioni di vela Tre morti nella tempesta in Cornovaglia Il vento a «forza dieci» durante le prove dell'Admiral Cup Tragica regata per i campioni di vela Tre morti nella tempesta in Cornovaglia LONDRA — Una imponente azione di salvataggio è in atto da ieri mattina nel mare tra la Cornovaglia e l'Irlanda meridionale, dove si è abbattuta una violenta tempesta, con raffiche di vento «forza 10», per soccorrere le imbarcazioni partecipanti al «Fastnet», prova della «Admiral Cup», una gara velica internazionale alla quale sono iscritte 50 imbarcazioni, alcune delle quali italiane. Al largo di Shannon sono già stati recuperati i corpi di tre annegati di cui non si conosce ancora l'identità. Per il momento si sa che almeno sei yacht sono affondati ed altri si sono capovolti o si sono incagliati lungo le coste. Alle operazioni di salvataggio partecipano aerei della Raf, elicotteri, una nave militare olandese ed altre imbarcazioni. Mare in tempesta e vento .'tr-za. dieci» hanno gettato i. i più totale confusione le imbarcazioni che partecipano alla «Fastnet race». Oltre alle circa cinquanta barche che prendono par ; alla «Admiral Cup» numerose altre imbarcazioni (circa 280, che non appartenevano alla classe della «Admiral Cup») erano partite da Cowes sabato scorso. «Morning clud» l'imbarcazione dell'ex primo ministro inglese, Edward Heath, che aveva segnalato di essere in difficoltà con il timone spezzato, sta dirigendosi verso il porto di Cork. Lo yacht francese «Tarantual», di dieci metri, è affondato; l'equipaggio è stato salvato da un elicottero della Marina britannica, mentre un'altra imbarcazione francese «Accanito» è in gravi difficoltà. 0< Lo yacht francese «Accanito» alla partenza: è tra le barche in gravi difficoltà (Tel. Ap)