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Voci su passaggi di pacchetti azionari spingono al rialzo i titoli di Pesenti La Borsa è rimasta attiva nonostante ravvicinarsi di Ferragosto Voci su passaggi di pacchetti azionari spingono al rialzo i titoli di Pesenti MILANO — L'attività nella settimana che precede Ferragosto è gradualmente rallentata ma non sono mancate alcune isolate iniziative che di volta in volta hanno vivacizzato il mercato. Questo nel complesso ha confermato una buona tenuta di fondo: da un venerdì all'altro l'indice ha denunciato infatti una modesta flessione, da quota 45,38 a quota 45,29. Le voci e le ipotesi di possibili trasferimenti di pacchetti azionari sono state ancora al centro dell'attenzione degli operatori, che, per contro, sembrano non aver dato eccessiva importanza alla notizia del rallentamento della produzione industriale di giugno ed al programma del nuovo governo nel quale vengono indicate come improrogabili misure per il contenimento del fenomeno inflazionistico. Sui titoli del gruppo Pesenti, le Eridania e le Ifi priv. si sono concentrati gli scambi più vivaci proprio perché si prevede che nei prossimi mesi queste società possano dare luogo ad interessanti operazioni finanziarie. Le Eridania sono migliorate del 5% circa, le Ifi priv. di oltre il 6%, le Ras dell'1,5% e le Italcementi del 3%. Una battuta d'arresto ha invece denunciato il movimento rivalutativo dei titoli del gruppo Invest-Fingest (le Fond. Vita hanno perso il 6% circa, le Fond. Incendio il 4,7%, le Italia Ass. e Miralanza il 2% circa, le Saffa e le Investi' 1%). Tra 1 titoli guida in evidenza le Bastogi che dopo aver toccato quota 819 sono terminate a 797 contro 777 di otto giorni prima, e le Montedison che hanno recuperato il 2% mentre su basi calme sono terminate le Fiat e Viscosa. In base di ripresa le Olivetti che da 1388 sono terminate a 1421. Migliori anche le Carlo Erba (+2,2%), Liquigas (+5%), Agricola (+1,1%) ed Unicem (+2% circa). In assestamento, invece, i valori alimentari, i cartari, alcuni elettrotecnici, qualche finanziario (tra cui Pirelli e C. e Sarom). Da segnalare, in particolare, l'arretramento delle PozziGinori scese da 172,50 a 133, dopo la notizia che le trattative tra la Sai e la Wegdwood per la cessione del pacchetto di controllo della Pozzi sono state sospese. Più resistenti le Ciga benché la Dunfey Hotels abbia dichiarato di non aver più intenzione di proseguire le trattative con l'Imm. Roma per l'acquisto del pacchetto della società alberghiera.