La situazione in tutt'Italia

La situazione in tutt'Italia La situazione in tutt'Italia Malgrado qualche sporadico, e brevissimo, temporale, nelle campagne italiane non piove in genere da tre-quattro mesi, salvo zone isolate. Non tutte le regioni hanno subito gli stessi danni, ma in alcune le perdite sono già dell'ordine di miliardi. La più colpita è il Piemonte (su cui pubblichiamo un servizio a parte), ma anche in Lombardia, Emilia-Romagna, Toscana, Veneto la siccità si è fatta sentire. Ecco un quadro della situazione. LOMBARDIA — La siccità sta facendo danni gravi. Naturalmente, sono più colpite le zone dove non c'è acqua per irrigare, cioè i terreni collinari o pedemontani, dall'Oltrepò Pavese all'anfiteatro morenico del lago di Garda. •C'è preoccupazione anche in alcune zone irrigue — dice il direttore della Federazione regionale della Confagricoltura, Agostino Mantovani — perché siamo in concorrenza con l'Enel per l'energia elettrica. L'Enel tiene intatti i bacini colmi d'acqua, nel timore del peggio. Ma quell'acqua, se fosse fatta defluire a valle, servirebbe agli agricoltori per irrigare». Le colture più colpite sono le foraggere. Qualche danno c'è stato sui terreni morenici per il frumento: un 20-30% di raccolto inferiore alla media. L'uva è bella, solo in alcune zone il prodotto sarà molto scarso. EMILIA — .Brutta situazione — ci dicono all'Unione agricoltori — perché non piove da un mese e mezzo». Tuttavia, le vi¬ gne vanno bene, per il mais c'è l'acqua da irrigare, però manca il carburante per far funzionare le pompe, sta venendo fuori il mercato nero. TOSCANA — «I danni si stanno manifestando — dice il dr. Chelllnt dell'Unione Agricoltori — specie nelle zone collinari per gli olivi; già in primavera c'erano stati danni per il gelo; ora le olive cadono a terra per la siccità». Anche nei vigneti danni per la siccità: l'uva, che era bella e abbondante, adesso ha chicchi duri e striminziti. Dovrebbe piovere entro 4-5 giorni nelle zone collinari. Foraggi: nelle zone più fresche, danni notevoli. Il prezzo del fieno alle stelle: 15 mila lire il quintale e sta ancora salendo. Alcuni preferiscono chiudere le stalle. Bisogna che piova entro Ferragosto. VENETO — «Le province più danneggiate — ci dicono all'Unione Agricoltori — sono quelle di Rovigo e Verona. Rovigo ha alcune colture ortive, come i fagiolini, completamente rovinate; mentre per il mais, se non piove entro Ferragosto, ci saranno problemi gravi». A Verona, nelle zone collinari disastri, prati secchi; ha piovuto un po' solo nella Bassa. In collina situazione grave anche per la frutta. Venezia: quasi normale, c'è acqua per irrigare. Gli orti di Chioggia vanno bene. Treviso bene, perché è piovuto, cosi come a Padova- 1. bu.

Persone citate: Agostino Mantovani