Si chiama Renato «0» ma non è Renato Zero

Si chiama Renato «0» ma non è Renato Zero Proteste del pubblico che si è ritenuto truffato Si hi Rt 0 Si chiama Renato «0» ma non è Renato Zero TAORMINA — Lo spettacolo di «Renato O» avrà uno strascico giudiziario. Il vice questore dirigente del commissariato di Taormina ha presentato al pretore un rapporto, nel quale segnala al magistrato un possibile ten- tativo di truffa ai danni degli spettatori. Secondo il funzionario, i manifesti affissi nelle strade di Taormina, fatti stampare dal proprietario del teatro con il consenso del cantante Renato Bonaffini, potevano trarre in inganno il pubblico, per l'impossibilità di distinguere immediatamente la differenza fra una «O» ed una «zero». Bonaffini, 29 anni, catanese, si era dato, all'inizio della stagione estiva, il nome d'arte di «Renato O» abbastanza simile a quello del più conosciuto «Renato Zero», ma la notte scorsa al Cineteatro Olimpia di Taormina è stato contestato dai 500 spettatori che assistevano al suo recital. Il repertorio di «Renato O», a quanto sembra, è molto simile a quello del collega più celebre. Vestiti femminili, lustrini, trucco di scena molto pesante. Ma le 500 persone, in gran parte straniere, che avevano pagato 4000 lire a testa, quando hanno visto sul palcoscenl co Bonaffini e non «Renato Zero» hanno cominciato a fischiare, a lanciare oggetti mentre qualcuno, più intemperante, sfasciava una decina di sedie.

Persone citate: Bonaffini, Renato Bonaffini, Renato Zero

Luoghi citati: Taormina