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Guinea: aut-aut a Macias Il golpista è suo nipote Combattimenti con le truppe dell'ex presidente Guinea: aut-aut a Macias Il golpista è suo nipote MADRID — I militari che venerdì scorso hanno preso il potere in Guinea Equatoriale hanno intimato all'ex presidente Macias di arrendersi, rivolgendogli un ultimatum. Lo ha annunciato una fonte vicina al ministero degli Esteri spagnolo, precisando che l'ex presidente si è asserragliato in un bunker nei pressi della sua città natale. Mogomo. La situazione non appare del tutto chiara: circolano notizie di intensi combattimenti vicino alla frontiera con il Gabon. Secondo il ministero degli Esteri spagnolo i nuovi governanti militari controllano tutta la Guinea equatoriale ad eccezione di un «piccolo distretto» A Madrid, intanto, il quotidiano El Pais afferma che il governo spagnolo era stato informato in precedenza del, progetto di colpo di Stato ed ha appoggiato diplomaticamente l'operazione. Alcune ambasciate, tra cui quella degli Stati Uniti, sarebbero state avvertite. Negli ambienti degli esuli della Guinea Equatoriale a Madrid si afferma che il nuovo leader del Paese, Teodoro Obiang Nguema, è il nipote dell'ex presidente Macias, il quale avrebbe fatto uccidere il fratello dello stesso Nguema. Nguema è stato ministro della Difesa durante il regime di Macias. Un uomo d'affari rientrato dalla Guinea Equatoriale 15 giorni fa. Constantino Egkong, ha affermato in un'intervista che Macias era molto amico del deposto dittatore ugandese Idi Amin.