Dalla Francia a Ventimiglia a fare il pieno di carburante

Dalla Francia a Ventimiglia a fare il pieno di carburante Dalla Francia a Ventimiglia a fare il pieno di carburante Lunghe code alle stazioni di servizio - Un addetto alle pompe: «Mai venduto tanto» DAL NOSTRO INVIATO VENTIMIOLIA - L'ultimo distributore italiano di carburante prima del confine con la Francia si trova a Ponte San Ludovico, qui a venti metri dalla frontiera e a poche centinaia da Mentane. Il piazzale con le pompe, sabato promerigRio. era sempre ingombro. Ce più coda per entrare qui che alla dogana. Dicono che. al venerdì, giorno del mercato a Venlimiglia. la fila delle automobili è lunghissima, arriva fin dentro la galleria. Dolio aver fatto le compere della settimana, spendendo esattamente la meta di quello che avrebbero speso nei negozi della Costa Azzurra, i francesi si fermano a fare 11 pieno e a far riempire di benzina due taniche da venti litri ciascuna. Risparmiano ottanta lire al litro. Il giovane con la tuta blu della IP. grande e robusto, non ha un attimo di tregua. Gli automobilisti collaborano: mentre sono in fila, svitano tutti i tappi. Nel bagagliai si vedono plateaux di pesche, angurie, borsoni pieni di generi alimentari, qualche bottiglia. Le targhe delle vetture iniziano quasi tutte con lo 06. compartimento Alpi Marittime, confinante con l'Italia Mentre passa da una pompa all'altra, il giovane dice: ..Voi abbiamo già venduto pi» brmina di quanta né abbiamo venduta in tutto il '78. Da quindici anni non cera mai andata tanto bene. Era ora. però, perche prima erano ali italiani che andavano a fare il pieno in Francia e noi stavamo a guardare-. Aggiunge che lui. in questo perìodo, ogni giorno. In media smercia diecimila litri di benzina e duemila litri di gasolio. E finora il carburante non gli e mai mancato. Un tassista di Mentone. intanto, si sta servendo da solo. Trenta litri di gasolio nella sua Peugeot. Il massimo consentito dalla finanza del nostro Paese. Il benzinaio spiega: - l'iene qui tutti l giorni. Buona parte dei vuoi colleglli tanno lo slesso A loro conviene parecchio 151) lire al litro- I doganieri non fanno storie. E' capitato che qualche giovane, per fare carriera, si era messo a controllare, provocando code lunghissime. Dopo quattro giorni l'hanno spedito altrove. Una delle Fiamme Gialle, mentre controlla i passaporti, commenta: • Come tacciamo a verificare se hanno più di trenta litri:' Ci dobbiamo fidare dei distributori. E per le lamelle di Itenzina. cosa vuole, potrai! ino verbalizzare soltanto perche la macchina diventa pericolosa- Nonio fanno. Qui. alla stazione IP di Ponte San Ludovico, ribadiscono che il gasolio agli automobilisti non ne danno più del consentito. D'altra parte i finanzieri sono a due passi. Il giovane con la luta gialla e blu. pero, fa notare un'altra cosa. Dice: -Bisognerebbe meravigliarsi piuttosto per la stona dei coupons. Da me spésso tornano francesi che avevano tatto ti pieno con i buoni sconto. E. misteriosamente. hanno sempre le carte in regola. Arrivano con i coupons anche automobilisti di Mentone. die pure non ne hanno dirti- 10 Ho sentito dire che si aggiustano con gli amici-. All'ufficio dell'Aci. di fronte, allargano le braccia. I buoni sconto, che costano 350 lire al litro, possono venire venduti a ogni turista soltanto due volte in un anno e ogni volta per un massimo di quattrocento litri. Ammettono, però, che qualcuno riesce a truffare, facendola franca. Un funzionario svela che ci sono francesi che riescono a svernare sulla Costa Azzurra grazie al commercio dei buoni benzina. - Ma è sempre successo-. Dice. poi. che in estate gli uffici Acl delle tre frontiere di Ventimiglla ogni giorno commercializzano buoni sconto per circa settantamila litri di benzina. Un distributore sull'AureHa. a Latte, il terz'ultimo paese ligure prima della Francia, e chiuso. E' rimasto a secco per uno sciopero nelle raffinerie. Il titolare ce l'ha con i giornalisti che avallano ogni aumento del prezzo della benzina senza mai scandalizzarsi e senza mal chiedere allo Stato dove 11 mette tutti i soldi che guadagna con i carburanti. Dice: -defesso 1 giornali danno ai lettori l'impressione che gli stranieri comperando la benzina in Italia, ci derubino. Invece bisognerebbe scrivere che. lo Stato, in questa situazione et guadagna moltissimo: .150 lire, in valuta estera e pregiata, ogni litro di benzina venduta, lo l'ho studiata questa faccenda delle Miti lire sborsate dai turisti stranieri per ogni litro di hemina. soltanto 150 finiscono agli arabi che ci forniscono il petrolio-. Quanto ai francesi che vengono a fare il pieno, afferma: -Che male c'è? Fino diranno scorso erano gli italiani, me compreso, a tare rifornimento oltre contine lo sono pronto a tornarci se diventerà di nuovo conveniente, se il prezzo della hemina salirà a tiOO lire. Ma perche Stupirsi? Noi abbiamo questo distributore da più rfi etnquant'anni e da allora ci sono sempre stati periodi in cui gli italiani vanno a comperare in Francia e periodi in cui 1 francesi vengono a tare gli acquisti in Italia-. Ventimiglia. citta di 27 mila abitanti, ha una rete commerciale per trecentomila. e le richieste di nuovi punti dì vendita continuano a crescere. A Sanremo, i negozi fanno affari d'oro e si rinnovano. Il cambio a 196 lire per un franco arricchisce buona parte della Riviera dei fiori Si lamentano soltanto i floricoltori, perche hanno saputo che gli yacht francesi vengono a riempirsi i serbatoi di gasolio e loro invece non ne trovano per le serre. Rodolfo Boslo

Persone citate: Rodolfo Boslo