Firmati i contratti, sabato si parte con una certa serenità per le ferie

Firmati i contratti, sabato si parte con una certa serenità per le ferie Dopo mesi di lotta e manifestazioni pubbliche Firmati i contratti, sabato si parte con una certa serenità per le ferie La città ha ripreso il suo aspetto normale di periodo semi-feriale: meno gente per le strade, molte serrande di negozi abbassate, famiglie che incominciano a preparare i bagagli per le vacanze o per il tradizionale breve ritorno al paese d'origine. Le lotte di decine di migliaia di lavoratori per il rinnovo contrattuale sono passate fra la cittadinanza come una ventata di burrasca: cancelli delle fabbriche pavesati di bandiere rosse, manifestazioni pubbliche, blocchi stradali. Ci sono stati anche momenti di tensione con episodi di intolleranza che hanno creato nella fascia di popolazione piU tradizionalista una specie di •psicosi da rivoluzione-. • La scelta del sindacalo per questa stagione contrattuale», spiegano alla sede Firn di via Porpora, .e stata di portare le proprie lotte e rivendicazioni per le strade, fra la gente. Per coinvolgere l'opinione pubblica in problemi che non sono solo degli operai tessili piuttosto che di quelli metalmeccanici, ma di tutto 11 Paese-. E cosi ci si e trovati per settimane fermi in enormi ingorghi ad ascoltare «uomini In luta li'.:: C/V ••;;..,<;ii: (;.•... la riduzione d'orario piuttosto che l'inquadramento unico Mai come questa volta, forse, l'intera popolazione è stata coinixUta nella battaglia contrattuale della classe operaia. Ora è tutto passato Le più grosse categorie dell'industria — dai tessili agli edili ai metalmeccanici — /tanno il 'inoro contratto. Pur con il pensiero di molti già alle ferie, si è passati alla fase successiva, quella delle assemblee di fabbrica per ottenere dalla -base - l'autorizzazione alla firma ufficiale. E il risultato è largamente positivo anche se si devono segnalare strani episodi di -assenteismo. Soprattutto in quelle fabbriche metalmeccaniche che sono state per mesi alla testa della lotta Sembra quasi die il fatto di aver strappato un contratto complessivamente soddisfacente appaghi a sufficienza. O forse qualcuno vuole, con la propria assenza, manifestare un globale dissenso sulta linea seguita e sui risultati ottenuti dal sindacato Anche gli inaustriali. al di là di alcune pubbliche dichiarazioni che sembrano rientrare nella prassi d'obbligo, giudicano i nuovi contratti più di buon occhio che altre volte. -Un'intesa economicamente mollo onerosa, ma che contiene anche alcuni elementi decisamente positivi', ha commentato il responsabile delle relazioni sindacali dell'Unione Industriale. Pantani, al termine del negoziato fra Firn e Federmeccanica •Iti tema di informazioni, perché non vengono posti ulteriori vincoli agli imprenditori, in lenta di mobilita, che lilialmente viene affrontata in modo razionale e moderno. Ma soprattutto per quanto riguarda la flessibilità della torza lavoro-. Ed è quest'ultimo l'elemento di maggior soddisfazione per gli imprenditori. La rigidità nel concedere straordinari e spostamenti interni anche provvisori, è stata, in questi ultimi anni, molnn di aspri scontri fra industriali e sindacato Nel nuoiv) contratto dei metalmeccanici sembra si sia finalmente compiuto un passo decisivo verso la soluzione del problema Anche i piccoli e medi industriali della Confapi insistono su questo punto. -Per aziende delle nostre dimensioni, la flessibilità del lavoro è condizione indispensabile alla sopravvivenza-, ha commentato il presidente torinese dell'Animem (sezione metalmeccanica della Confapi). Achille Busso I lavoratori torinesi, dunque, possono prepararsi a partire per le ferie abbastanza tranquillamente Al loro ritorno non si dorrebbero trovare grosse grane fra i piedi. Lo stesso discorso, ovviamente, l'afe per gli imprenditori. La ripresa produttiva d'autunno potrà seguire il suo corso — positivo 0 negativo che sia — senza gravi ostacoli quali sarebbero stati dei contratti non rinnovati. Per quanto riguarda gli specifici problemi dell'occupazione, poi. le intese raggiunte garantiscono ai lavoratori nuove certezze e tranquillità. E' il caso dell'accordo raggiunto in tema di subappalto, per quanto riguarda gli edili, o sul decentramento produttivo per quanto riguarda i metalmeccanici e. in fxirticolare, i tessili. Un settore, quest'ultimo, dove il lavoro nero la fa da padrone •Il nuovo contratto-, dice il segretario provinciale della Federazione lavoratori tessili e abbigliamento. Giuseppi' Giurlanda. -contiene elementi sufficienti a trasformare questo settore, che è f. a I più esposti all'andamento congiunturale dell'economia, in un settore più programmato e stabile sul piano salariale ed occupazionale. Fin d'ora, però, programmiamo nuove lotte per l'autunno. A livello parlamentare, per ottenere strumenti legislativi che consentano finalmente un controllo In quell'economia sommersa che e dominante nel settore tessile. Nel conlronti del padronato, per garantire i diritti sindacali anche alle aziende con meno di 16 dipendenti e ti riconoscimento della "giusla causa" in caso di licenziamento-. Giorgio Deste!anis

Persone citate: Achille Busso I, Giorgio Deste, Pantani