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Sciopero a «Estate ragazzi» colonie marine in pericolo? Sciopero a «Estate ragazzi» colonie marine in pericolo? Bloccato oggi dallo sciopero proclamato venerdì dagli insegnanti della scuola integrala, il meccanismo di «Estate ragazzi» rischia di incepparsi ancor più gravemente nei prossimi giorni La trattativa Ira Comune e sindacati in merito all'applicazione della delibera sul passaggio in ruolo degli insegnanti, al loro orario di lavoro, al progetto di ristrutturazione della scuola integrata elaborato dagli stessi insegnanti, si è arenata su particolari solo In apparenza poco importanti e il tono della vertenza, inizialmente pacato, si è progressivamente inasprito duranH la scorsa settimana lino alla proclamazione dello sciopero -1 in i torma di agitazione che avevamo messo m preventivo, ovviamente — dice Franco Tridente, della Federazione lavoratori Enti locali — ma alla quale non pensavamo di dover ricorrere dopo i primi contatti con l'amministrazione comunale Ora tutto è di nuovo in discussione e non per nostra responsabilità: L'astensione dal lavoro di oggi ha provocato la sospensione, oltre che di tutto il servizio nei centri di .Estato ragazzi» in città, delle partenze per Lavone. Lillianes e La Mandria Un ulteriore inasprimento della trattativa potrebbe causare (I sindacalisti non ne tanno mistero) il rientro anticipato dai soggiorni marini venerdì 20 (una settimana prima del previsto), li blocco delle partenze per i soggiorni montani e l campeggi a, in città, agitazioni a scacchiera. A che cosa e dovuto l'inatteso scontro tra l'amministrazione municipale e le organizzazioni sindacali del dipendenti comunali? .All'incomprensibile irrigidimento del Comune sul problema dell'orario e al voltatacela sulla valutazione del nostro piogeno di ristrutturazione — risponde Tridente — Lunedi scorso ci eravamo incontrati con l'assessore all'Istruzione Dotino, che aveva definito il progetto positivo. "Il migliore prodotto finora dai lavoratori del Comune", ci ha detto DI fronte a questo atteggiamento, ci eravamo dichiarati disponibili alla mediazione anche sull'orario, che pure per noi è un punto irrinunciabile dell'accordo. Con l'approvazione, il 29 maggio scorso, della delibera sull'inquadramento In ruolo del personale insegnante della scuola integrata (in tutto 855 persone), pareva risolta una grave situazione di precariato in un settore particolarmente delicato .11 problema dell'orano è nato successivamente, con la prelesa dell'amministrazione di portare da 24 a 30 ore settimanali, più la 20 mensili di "monte ore" in cui assicuriamo la disponibilità, il nostro orario di lavoro.. Richiesta giustificala con la necessità di adeguare l'impegno settimanale degli insegnanti della scuola integrata a quello del personale delle scuole materne comunali. Tentando, appunto, di .mediare», i sindacati hanno proposto la formula delle 30 ore settimanali .onnicomprensive e flessibili., inserendo cioè in questo arco d'impegno tutto le attività e comprendendovi le ore di aggiornamento professionale. Contemporaneamente, però, la Flel provinciale emette un comunicato in cui. .per dare più tona, alle proprie proposte indice due ore di sciopero articolato per venerdì 13. allo scopo di discutere nello assemblee l'andamento della vertenza Intanto una nota dei delegati informa su quanto si è già ottenut.- ferie, periodi di aggiornamento personale, emanazione entro il 24 luglio della delibera di concorso, pagamento degli arretrati Venerdì, la doccia fredda gli assessori del quarto dipartimento (Istruzione. Cultura. Sport: Dotino. Balmas e Alfieri) e l'assessore al personale Marchtaro comunicano che il progetto di riorganizzazione della scuola integrata dovrà essere .oggetto di trattativa con la Flel e con i responsabili camerali, visti i collegamenti di tale servizio con gli altri interventi educativi e con la più generale riorganizzazione dei servizi comunali. • Le assemblee hanno inteso questa risposta come una manifestazione della volontà di rinviare la discussione a dopo l'estate. Qui à nata la proclamazione dello sciopero per lunedi e qui si * innestata la decisione di lottare, se necessario, a oltranza — conclude Tridente — Le due ore di sciopero di venerdì, indette in modo quasi simbolico per appoggiare la vertenza (alcuni, per non ritardare le partenze per le colonie, non le hanno neppure fatte), sono state definite "irresponsabili"' Ma sulla settimana di sciopero dei dirigenti comunali, poco tempo fa. nessuno ha avuto niente da ridire Non volevamo assumere forme di lotta esasperate per non danneggiare gli utenti di "Estate ragazzi" Di fronte all intransigenza, ci siamo stati costretti: m. ap.