Attentato contro sezione del pci la sede distrutta dalle fiamme

Attentato contro sezione del pci la sede distrutta dalle fiamme Nella notte tra sabato e domenica, in via Dandolo Attentato contro sezione del pci la sede distrutta dalle fiamme Alcuni attivisti sono rimasti nei lucali finu alle ì9 - «A quel momento, nessun sospetto» Nessun apparecchio è rimasto acceso - Da escludere, dunque, il corto circuito - Ingenti i danni Alle 2.45 della notte tra sabato e domenica un allentato Ita distrutto la sezione Iti -lìravln- del partito comunista in via Dandolo 33. a Mirafiori. Gli attentatori hanno versato abbondante liquido infiammabile attraverso le finestre Per incendiarlo, hanno forse usato una piccola carica esplosiva In pochi minuti le fiamme hanno distrutto la parte anteriore dell'edificio, di legno e prefabbricalo, danneggiando seriamente anche la imrte in muratura. Il /uoco ha bruciato tutto l'arredamento, oltre alle macchine da scrivere, al ciclostile, agli impianti radiofonici, agli altoparlanti e al libri Al momento dell'attentato la sede era deserta Gli abitanti della zona dicono di aver sentito uno scoppio e subito dopo Ditto levarsi altissime fiamme Sono intervenute due squadre dei vigili del fuoco che hanno domato l'incendio verso le 4.30. Sul posto sono giunte le volanti della polizia, dei carabinieri, gli uomini della Digos e — più tardi — gli specialisti della scientifica Nessuno ha rivendicato l'attentato La sede era stata ristrutturata da poco con la sottoscrizione di 10 milioni fatta da aderenti e simpatizzanti Per tutta la mattinata di ieri centinaia di persone si sono recate alta sede del pei prodigandosi a rimuovere le ma ■ certe Alcuni funzionari hanno detto -Ci metteremo subito al lavoro per ricostruire la sezione e riprendere l'attività, sapendo di poter contare sulla solidarietà di amici e simpatizzanti- Saltato sera una trentuni di persone era no rimaste nella sede sino alle I!) Tutto era in ordine e nessun apparecchio in funzione Si deve escludere perciò ti corto circuito • Due -avvertimenti' di Stampa mafioso nella notte tra sabato e domenica a Mira/lori e a Madonna di Campagna Circa alla mezza alcuni passanti hanno avvertito il -113- che un'auto stava bruciando in via Onoralo Vigliarti, all'altezza del 10 Si e accertato che e stata incendiata, con ttenzina ocherosene, la -I.I2. di Francesco Pavone. 3'J anni, titolare di un bar allo stesso indirizzo. L'auto lia subito gravi danni • Due ore più tardi, in via Strudella 21H. e stato segnalalo un incendio, poi definito dolano, nel bar torrefazione - di Marta Bovolenta. che abita poco lontano in t tu flore/eiro Ita Sono intervenuti polizia e vigili del fuoco Limitati i danni Non sono ancora state accertate con precisione le cause del rogo anche se e1 mollo probàbile che l'eptsodio sia da collegare allo stillicidio di minacce e allentati da parte del racket dei negozi Attivisti del pei ieri manina nella sezione distretti.» dall'incendio

Persone citate: Ditto, Francesco Pavone, Marta Bovolenta