Il "carcera aperto" all'avvocato Mahler

Il "carcera aperto" all'avvocato Mahler Ex membro della Baader-Meinhof Il "carcera aperto" all'avvocato Mahler NOSTRO SERVIZIO PARTICOLARE BONN — Per uno dei fondatori della Frazione Armata Rossa, l'ex avvocato Horst Mahlt'r. condannato nel 1973 a 14 anni di prigione, si aprono le porte della libertà. Trasferito in questi giorni In una prigione «senza sbarre» di Berlino, in autunno potrà passare le giornate fuori del carcere e affrontare una nuova carriera ed una nuova vita In una casa editrice di sinistra. Potrà anche trascorrere 1 iveekend in famiglia o con gli amici. Nel 1980 avrà ormai scontato 1 due terzi della condanna, e potrà quindi contare sulla scarcerazione anticipata. Mahler e un tipico rappresentate della generazione del dopoguerra del rivoluzionari tedesco-occidentali. quasi tutti di origine borghese. Negli Anni Sessanta era un avvocato di successo. Membro del Sdp (partito socialdemocratico), venne espulso per le sue posizioni marxiste. Dopo peregrinazioni politiche che 10 portarono al maoismo, divenne uno dei difensori ufficiali (ii-ir.-i/ii. (opposizione extraparlamentare). Fu arrestato nell'ottobre del 1970. Non c'era da stupirsi che fosse sospettato di aver partecipato alla liberazione di Andreas Baader: Mahler faceva parte, con Ulrtke Meinhof. del gruppo che organizzò 11 movimento terroristico nella Repubblica Federale. In mancanza di prove sufficienti venne liberalo. Ma nuove azioni giudiziarie furono intraprese contro di lui : lo si ac- I cuso di aver avuto un ruolo Importante in un'.oraaniMazione criminale-. Più contestata fu la sua condanna per partecipazione all'attacco di una banca. Oggi il dilemma è: Mahler ha rotto con il passato? Con una dignità rara in altri ex terroristi, l'ex avvocato non I ha mai voluto migliorare la propria sorte testimoniando contro i suoi ex compagni: in compenso nel 1975 ha dato prova della sua svolta Ideologica in modo clamoroso, rifiutando di essere liberato quando i membri della Frazione Armata Rossa rapirono il capo dell'oppostone cristianodemocratica a Berlino Ovest. Non accetto di partire per lo Yemen del Sud e scelse di restare nella sua prigione di Berlino. L'anno scorso. In un'intervista rilasciata dal carcere. Mahler e stato ancora più esplicito, riconoscendo che gli attentati della Frazione Armata Rossa erano diretti • contro il popolo- invece di servire la causa del popolo. L'ex avvocato deve molto a Gerhard-Moritz Meyer (liberale), senatore di Berlino che fu responsabile del Dipartimento della Oiustizia. Contro 11 parere dell'opposizione cri ] stiano-democratica e del bor a gomastro socialdemocratico di Berlino. Meyer l'anno scorso aveva fatto a Mahler alcune concessioni grazie alle quali l'ex terrorista aveva potuto riprendere qualche contatto con la vita della gente in libertà. Jean VVeU • "|nrii:hi 1 < MondtI per l'Ilalia I e Stampa

Luoghi citati: Berlino, Berlino Ovest, Bonn, Yemen Del Sud