La Stampa - Consultazione Archivio

La guerra civile nel Labour Party Terremoto in Gran Bretagna La guerra civile nel Labour Party La sinistra tenta di conquistare nuovi poteri per dominare il partito dal nostro corrispondente LONDRA — Sconfitto alle elezioni, 11 partito laborista è ora lacerato da una lotta In- terna che la fampa definisce •{riterrà civile.. E" un conflitto cosUtuzionale-pollUco. In cui la sinistra tenta di appropriarsi di nuovi poteri al fine di Imporre al partito e al suo gruppo parlamentare le sue Idee e 1 suol obiettivi. La crisi maturava da varie settimane, ma è esplosa mercoledì sera dopo una riunione del Nec, il National Executive Corti mi ttee del Labour Party, un organo dominato dalla sinistra. L'ex premier Callaghan ha contrattaccato immediatamente e duramente e, con l'appoggio del deputati e del sindacati, riuscirà probabilmente a sventare la minaccia. E* stata una riunione tempestosa {.quasi violenta» ha riferito un testtmone). I moderati tra 123 membri del Nec sono riusciti a Impedire soltanto l'approvazione di una mozione che avrebbe pericolosamente accresciuto 1 già notevoli poteri dell'esecutivo nella scelta del candidati parlamentari. Ma. sia pure con una maggioranza minima, la sinistra ha ottenuto due vittorie: ha privato U leader del partito e 1 deputati del diritto di redigere 11 manifesto elettorale, diritto che d'ora in poi dovrebbe spettare al Nec (1 parlamentari saranno soltanto «consultati.) e ha stabilito che il Nec e non 11 Parlamentary Party •controllerà» le 195 mila sterline che lo Stato verserà all'opposizione come aluto finanziarlo. Sono deliberazioni gravissime In una nazione come l'Inghilterra, dove la storia, le tradizioni e l'eUca poli tic a esigono che I parlamentari, scelti ed eletU dal cittadini, debbano subire soltianto In misura minima le pressioni del propri partii i. La libertà del deputato e soprattutto del leader del gruppo parlamentare (dot del premier o del capo dell'opposizione) è considerata Intoccabile. Neppure le mozioni votate ai congressi annuali dei partiti sono vincolanti per il leader e 11 suo governo, sia esso «ombra» o al potere. Se si pensa che il Labour Party deve colmare In qualche modo un disavanzo di circa un milione di sterline, l'esecutivo, controllando la sovvenzione dello stato, si troverebbe In posizione di allarmante autorità. Callaghan e passato subito all'offensiva, condannando le decisioni, e alla sua protesta si sono uniti un centinaio di deputati (mancava U tempo per raccogliere altre firme) e numerose Unioni. La lettera del deputati, diretta a CallaKhan, era breve ma eloquente e colorita. giunto per noi il momento di dire all'esecutivo che l'attuazioni' di quei mutamenti proposti e approvati nelle ultime ore ridurrebbe il ruolo del Parlamentary Labour Party a quello di barboncino (poodle) del partito. Siamo convinti anche che tali mutamenti causerebbero danni irreversibili alle nostre future prospettive elettorali. Ripetiamo: è aia rito il momento di dire a questo gruppo all'interno dell'esecutivo che c'è un limite a tutto». Là situazione e confusa, ma un pronostico si può fare. La •guerra civile» sarà discussa al congresso del partito In ottobre e la sinistra sarà probabilmente sconfitta. Lo sarà perché U suo attacco ha scatenato la furia del sindacati, i cui leader dichiarano oggi: • Noi non vogliamo un partito di sinistra. Vogliamo un partito in grado di battere i tories.. Non basta, volano parole grosse. Due leader sindacali hanno avvertito: -.sv la sinistra assumerà il controllo, noi cesseremo di finanziare il partito, che morirà cosi di fame-. m. ci.