Il sindaco di Milano sul «caso Atm» «Grassi? gli piacerebbe il mio posto» di Marzio Fabbri

Il sindaco di Milano sul «caso Atm» «Grassi? gli piacerebbe il mio posto» Ancora polemiche dopo le dimissioni del presidente Amman Il sindaco di Milano sul «caso Atm» «Grassi? gli piacerebbe il mio posto» Tognoli spiega perché appoggia un repubblicano al posto dell'amministratore dimissionario - Dice che il presidente della Rai sarebbe pronto a guidare una giunta di centro-sinistra se cadesse l'attuale maggioranza psi-pci DAL NOSTRO CORRISPONDENTI MILANO — I! problema delle pressioni politiche nelle aziende pubbliche sollevato . da Luigi Amman, dimessosi di recente dall'Incarico di presi 1 dente dell'Azienda trasporti municipali, è stato ripreso Ieri dal sindaco di Milano. Carlo Tognoli, socialista, alla guida di una giunta di sinistra dalle elezioni del 1S giugno 1975. • Che Amman si ritenga un indipendente — ha esordito U sindaco - non solo e legltti- ! mo, ma probabilmente anche vero. Resta il latto che è stato 1/ suo comportamento a creare uno scontro politico tra i partiti della maggioranza. Ha infatti dato le dimissioni per non porre in votazione alcune proposte di modifiche aziendali; cosi facendo si e allineato alle posizioni assunte su questo problema dal pei. In questo modo, ponendo l'alternativa "o fate come dico io o me ne vado" ha cercato di fare un'imposizione alla commissione amministratrice e ha avallato in pieno una presa di posizione dei comunisti che denunciavano la formazione in commissione amministratrice di una maggioranza di centrosinistra non omogenea a quella di giunta: Ma l'amministrazione si regge. f„~cons.gUo comunale j su 25 voU comunisti e 13 so- ! clallstl; cosa c'è di male, per { un presidente di munlclpaliz- ! zata, essere In Unea con U pel? \ 'Nulla' è la risposta subito | completata da un correttivo: • Ma ci sono comunisti e comunisti Alcuni più morbidi e . 'ISSSSX'J% 1 tx,nM ** contrastt tra P*'** altri più rigidi. L'errore prin- ; cipale di Amman — continua ! è stato di avere interpretato tutte le divergerne che via via partiti mentre spesso l dissidi nascono anche per molivi tecnici. Ha peccato, insomma, di schematizzazione e poi si intestardiva sempre sulla sua posizione. Mi rifiuto di pensare che uno abbia sempre ragione». Ma la gesUone Amman è stata valida tecnicamente? ! 'Ha dimostrato di non essere «•""»•'«•»•» »"» * u" «*>"»«> "f «" manager. Questa seconda mancanza perché non ha saputo evitare scontri su questioni puramente tecniche. A quel punto era lui a politicizzarle: non risolvendo t problemi in azienda questi finivano per tornare sul tavolo della giunta. Un manager valido deve saper convincere gli altri della bontà delie sue posizioni'. Amman sostiene di essersi dimesso perché, contrarlamente a quanto gU era stato promesso, ci sono state Interferenze politiche. E' vero? • No, non ci sono mai state interferenze politiche. Ne è prova il fatto che io non mi sono quasi mai interessato direttamente dell'Atm lasciando che lo facesse, come è giusto, l'as j ^^"«S ! auestiont ant**- cht sono * { ! \ | ! competenza del Consiglio comunale, sono intervenuto direttamente. Anche quello che Amman chiama "progetto di area socialista" era un progetto di riorganizzazione e basta. Che fosse di area socialista era una specificazione politica, magari anche esatta, introdotta però dallo stesso Amman'. 'Detto questo — vuole aggiungere 11 sindaco e la frase assume il senso di un ponte lanciato verso l'ex presidente dell'Adii — resta il fatto che Amman,' un /emiro eli grande valore, particolarmente specializzato nel ramo degli impianti termici. Proprio ora che il Comune sta studiando il problema del riscaldamento civile realizzato usando i calore delle centrali termoelettriche la sua esperienza potrebbe tornarci utilissima. E' un uomo di notevole rettitudine e sono coni mio che possa fare molto bene'. Signor sindaco. Il successore di Amman all'Atm è un bllcano, cioè di una forza poli tlca al di fuori deUa maggio ronza e che non ha partecipa1 to alla preparazione di quel l plano trasporti la cui attua- esponente del partito repub- i zlone è 11 primo compito del l'Atm. Questo non può creare problemi? 'Non credo. I repubblicani hanno votato contro solo la parte degli investimenti per la metropolitana e questo non riguarda la gestione Atm: Qualche maligno avanza l'Ipotesi che la nomina di un repubblicano sia stata una scelta del suo partito per alleggerire la pressione del pel in giunta. 'Non direi che sii tratti di una malignità. E'ov-\ vio che una maggioranza ha] tutto l'interesse a mantenere i migliori rapporti possibili con ! chi ne e fuori e il pri ha dimastrato in questi anni di saperi fare un'opposizione costruì- ! tiva: Sempre I soliti maligni deflnlscono la nomina di un repubblicano una cambiale che l'attuale maggioranza è riuscita ad ottenere dal pri per UI dopo elezioni del 1980. Cosai c'è di vero? 'Certo, se dopo le amministrative riuscissimo a costituire una giunta di sinistra con I repubblicani non | potrei che considerarlo un ri- \ sultato positivo: E se numericamente questa maggioranza non ci fosse? | •Non so. Credo però che non me la sentirei, personalmente, di fare il voltafaccia e presiedere una giunta magari di centrosinistra. Credo che non me lo chiederebbero neppure, come mi ha fatto chiaramente capire di recente il presidente della Rai Paolo Orassi; molto delicatamente, in un colloquio recentissimo mi ha spiegato che quel posto lo occuperebbe volentieri lui: Marzio Fabbri

Persone citate: Carlo Tognoli, Luigi Amman, Paolo Orassi, Tognoli

Luoghi citati: Amman, Milano