Quasi cento milioni nel sacco del bandito riuscito a fuggire

Quasi cento milioni nel sacco del bandito riuscito a fuggire Superiore al previsto il danno per le poste di Ivrea Quasi cento milioni nel sacco del bandito riuscito a fuggire 55 in contanti (non 25) e trenta in assegni esigibili - Sparito mentre la polizia fermava i complici • Gli arrestati: «Eravamo lì per caso» A Ivrea, il bottino della rapina di sabato mattina alle Poste centrali e stato assai più consistente di quanto era stato an| nunclato in un primo momento (25 milioni). I banditi si sono Infatti Impossessati di 55 milioni in contanti e di assegni esigibili per oltre 30 milioni: una somma, rilevante che. come è noto, e rimasta nella mani di uno solo del malviventi. In quanto I suol tre complici sono stati Immediatamente arrestati da polizia e carabinieri accorsi sul posto in seguito all'allarme lanciato da un Impiegato. Ieri sera, nel locali del commissariato, a Ivrea, c'è stato un vertice degli Inquirenti: con 11 procuratore della Repubblica dottor Oumina, che coordina le Indagini, c'erano 11 vtcequestore dottor Battegazzorre. 11 maresciallo Vettori e il brigadiere Palozzl del carabinieri. Insieme hanno esaminato gli elementi raccolti attraverso le testimonianze degli Impiegati delle poste e del clienti che c'erano in quel momento negli uffici per cercare di dare un volto al quarto uomo, misteriosamente riuscito a sfuggire alla cattura. Pare che costui (che aveva In mano .1 sacco nel quale era stato infilato 11 denaro preso nella cassaforte) si trovasse ancora all'Interno degli uffici quando la polizia è stata costretta a sparare per fermare I suol complici già usciti all'aperto. Non ha però perso la calma e dimostrando di conoscere l'esatta ubicazione degli uffici, sarebbe uscito da una porta posteriore, eludendo gli agenti e riuscendo ad allontanarsi Indisturbato. te indagini hanno permesso di accertare che I banditi avevano studiato con meticolosità il colpo. A poche centinaia di metri dalla posta ce una zona ti.iiiquilla. I carabinieri vi hanno rinvenuto la • 124* di uno degli arrestati, con la quale evidentemente Intendevano dileguarsi. E' assai probabile che 1 banditi disponessero però di due. auto, per non dare nell'occhio, e che il quarto uomo sia riuscito ad allontanarsi da Ivrea Gli inquirenti hanno interrogato a lungo I tre arrestati (Michelangelo Lo Porto. 32 anni, di Gassino. Antonio Vlrdò. 24 anni, e Francesco Mollnaro. 23, entrambi di Chi vassoi alla presenza dell'avvocato Coda. Tutti e tre avrebbero negato

Persone citate: Antonio Vlrdò, Francesco Mollnaro, Gassino, Michelangelo Lo Porto, Vettori

Luoghi citati: Ivrea