Swinburne e Carroll vite di due eccentrici

Swinburne e Carroll vite di due eccentrici LE BIOGRAFIE DI FAMOSI VITTORIANI Swinburne e Carroll vite di due eccentrici ! Bevitore sfrenato, forse più I per irrequietezza che per vizio ! tma non si contano gli episodi di suoi improvvisi e imbaraz- ! zanti collassi pubblici), cultore I di pornografia costante visitatore di bordelli (sembra che la Due fra i più recenti e piacevoli prodotti di quella operosissima industria inglese che è la biografia letteraria sono stati dedicati a altrettanti famosi eccentrici vittoriani. A C Swinburne e Lewis Carroll personaggi tanto diversi nell'aspetto esteriore, che parlarne nello stesso articolo può sembrare un capriccio (Donald Thomas. rSwinbume-The Poet in bis World. Weidcnfcld and Nicolson. pagg 296. £ 8 90. Anne Clark. Lewis Carroll. A Biography. Dent. pagg 284. £ 695) Eppure la rassegna di quanto ebbero dopotutto in comune l'intossicato poeta maledetto, esaltatore di Sade e di Baudelaire, e il mite, appartato matematico oxoniense può riservare delle sorprese Nati a pochi anni di distanza (nel 1832 Charles Lutwidgc Dogson. che sarebbe morto ne! '98. nel 18)7 Swìnburne. morto nel 190$). appartennero a famiglie non oscure - addirittura aristocratica quella di Swinburnc. il cui padre diventò ammiraglio, quella dei Dodgson, che sarebbe morto nel lunga teoria di rispettabilissimi ecclesiastici, e proprio il padre del futuro Lewis Carroll vi si segnalò per cultura, ingegno e umorismo, percorrendo una brillante carriera — e numerosissime Swinburnc ebbe cinque fratelli. Carroll otto Entrambi uscirono, naturalmente, da Oxford, j/.tj mater comune a quasi tutti gli ingegni non proletari dell'epoca A questo punto le stiade divergono, almeno in apparenza, quella del giovane Dodgson percorrendo l'itinerario paterno, mentre Swinburnc come ognun sa scelse quella dell'anticonformismo più flagrante Edmund Gossc ha lasciato la definizione di cosa l'irriducibile immoralista autore delle scandalose Poems and Baliads ( 1866) era venuto a rappresentare agli «echi dei giovani ribelli dell'epoca 'Non era soltanto un poeta, ma una bandiera: e non soltanto una bandiera, ma la Bandiera Rossa incarnata sua sessualità potesse manifestarsi solo in modo approssimativo, attraverso i surrogati di certi cerimoniali masochisti); autore per delizia propria e di pochissimi amici di letteratura clandestina e nsqui (non si contano i poemetti in lode della sferza, i romanzi burleschi, le parodie, molte ancora inedite a tutt'oggi. una La Soeur de la trine, in cui la Regina Vittoria ha una sorella gemella dedita alla prostituzione e mostra essa stessa appetiti erotici insaziabili, anticipa di un secolo la sinistra e. ieri, provocatrice Early Morntng di Edward fiondi com'è possibile accostare questo personaggio di enfant terrible. coronato da una | selvaggia chioma rossastra. ,| sospiroso giovane reverendo? Eppure benché sia meno agevole ricavarlo dalla diligente ma piatta biografia di Anne Clark - anche Charles Lutwidgc Dodgson fu a suo modo un ribelle Non meno di Swinburnc. anche lui si rifiutò di vivere una vita «normale», perlomeno dal punto di vista della sessualità, che risolse con la rinuncia La Clark avanza l'ipotesi che Dodgson, schiacciato dall'esempio paterno, non osasse tracciarsi un cammino indipendente, ma che poi cercasse di sottrarsi alla costrizione di discipline (la matematica, la religione) che impastoiavano il suo talento Se si fosse dedicato alla logica, si ipotizza, si sarebbe realizzato appieno Cosi come andarono le cose, egli appare perennemente dedito ad attività collaterali, giochi d'ingegno, piccole invenzioni, faide universitarie, hobbies. quasi sempre nel segno dello stravolgimento o del rovesciamento totale, a partire dallo pseudonimo con cui avallava i prodotti di questa seconda identità, che badò sempre a tenere distinta dalla prima pseudonimo ricavato latinizzando i suoi due nomi di balie,imo e capovolgendone l'ordine Ma Carroll non si contentò di mordere i freni in segreto Con i libri di Alice (il primo dei quali usci l'anno prima di Poems and Baliads) egli mise in mano al fanciullo vittoriano uno strumento di sovversione non meno esplosivo dei peana indirizzati da Swinburnc agli adulti, con la loro esaltazione dell'amore lesbico o della fla- gcllazionc I libri di Alice partono dal mondo quale appare agli occhi di un fanciullo, e subito lo mettono diabolicamente in discussione, sottolineando le assurdità delle istituzioni, le incoerenze del linguaggio, l'ipocrisia degli insegnamenti morali, gettando il ridicolo sulla letteratura edificante ad uso dell'infanzia, di cui le famose poesie di nonsenso sono spessissimo micidiali parodie Di questi due anticonformisti rimane da registrare il mesto finale In qualche modo pentiti per la gravità degli attentati compiuti, entrambi rientrarono, ciascuno a suo modo, nei ranghi Rinunciarono a certi passatempi, composero palinodie, diventarono sobri e seriosi Swìnburne come è noto si lasciò amministrare completamente da un legale con propensioni letterarie, suo ammiratore accanito Theodorc VC'atts-Dunton. che lo tenne seco in un villino suburbano a Putney e lo sorvegliò per un trentennio Watts-Dunton cominciò la sua opera svezzando il poeta dall'alcol col sistema della persuasione prima gli spiegò che la bevanda dei poeti non era il volgare brandy ma il porto, caro a Tcnnyson dal porto si passò al chiaretto, adatto ai gentiluomini, quindi al borgogna * * Poi VC'atts- Dunton teorizzò che l'ideale è bere, dovunque, il prodotto del luogo il whiskyin Scozia, ma. in Inghilterra, la birra Alla fine Swinburnc era arrivato a un solo bicchiere quotidiano, per l'acquisto del quale l'amico-carcerierc gli consegnava ritualmente due pence I vecchi sodali furono sempre più scoraggiali dall'andarlo a trovare, il tempo poi lavorava a favore di WattsDunton. uno dopo l'altro morirono i protagonisti della scapigliatura preraffaellita, come Rossetti, e i cultori di arte proibita, come Houghton e Sir ! Richard Burton Ulteriormente isolato dalla sordita, costretto a sottoporre i I suoj fomponimcnti alla censu ! ™ del custode. Swìnburne si ri dusse- come unica evasione a ! «88"»"' P« ' P»"»™ pubblici I accarezzando paternamente | tutti i bambini in cui si imbat teva Cosi lo ricorda il poeta Robert Gravcs. che abitava da quelle parti e la cui carrozzina fu spesso insidiata dal bardo «Non sapevo allora che Swìnburne fosse un poeta, ma sapevo che era un pericolo pubblico" Più tardi Gravcs si consolò riflettendo che da ragazzo Swinburnc era stato a sua volta benedetto da Walter Savagc Landor. il quale da piccolo aveva ricevuto una pacca sul capo da Samuel Johnson E Carroll? Non ci furono tutori per il reverendo Dodgson, ma qualcosa di misterioso successe anche a lui Intanto, dai suoi diari manca la pagina in cui Carroll >picga la ragione per cui la madre di Alice Lui dell lo pregò di cessare le visite I »H» bambina che gli aveva ispi rato il suo capolavoro Dop<i Alice ci sarebbero state innumerevoli altre piccole amiche, ma con nessuna Carroll avrebbe ritrovato la stessa felice intensità La sua passione per le bambine impubcri è ben nota. c lo accompagnò durante *u!ta la vita, arrivava a tenere un» lista, che continuamente aggiornava, delle nuove amicizie in questo campo La Clark pensa che la ragione della beatitudine di Carroll con le bambine fosse il suo disagio con le ragazze mature, cui avrebbe dovuto far I» corte I Ad ogni modo, anche per Car- j roll dopo il periodo dcll'cffu- I sionc libera e disinibita venne l'epoca del ripiegamento e dell'aridità Pentito del gusto con cui aveva preso in giro le convenzioni nei libri di Alice, avrebbe dedicato più di ventanni alla composizione di un doppio romanzo farraginoso e illeggibili: come Sylvie and Bruno, dettato dalla 'speranza J: fornire, ai fanciulli che amo qualche pensiero che possa con farsi a quelle ore di innocente letizia che sono la vita stessa della fanciullezza: e anche dalla speranza di suggerire, a loro e ad altri, qualche pensiero che possa mostrarsi, sarei lieto di sperane, non totalmente dissonante rispetto alle più solenni cadenze della vita-' La cura quasi maniacale dedicata a questo libro dice già parecchio Controllava l'opera del giovane e brillante nuovo illustratore. Furniss. contando alla lente di ingrandimento il numero delle righine con cui costui otteneva le ombreggiature, per confrontarle con le illustrazioni di Tenniel ad Altee Ma non basta Improvvisamente, nel 1880. senza alcun preavviso. Carroll abbandonò per sempre la fotografia arte alla quale si era appassionato fra i primi in Inghilterra, con risultati memorabili a tutt'oggi nonché, particolare non trascurabile, suo principale passaporto per la conoscenza delle bambine che adocchiava, c le cui madri negli ultimi tempi aveva addirittura convinto a lasciarle posare nude Nessuno è mai riuscito a spiegare le ragioni di questa rinuncia L'anno successivo Carroll tronca i ponti con un'altra sua ragione di vita, dimettendosi dall'insegnamento (assumerà altre funzioni nel College, dove fu fra l'altro un prezioso, pignolissimo commissario ai rifornimenti della Common Rooni) Infine, otto anni prima di morire, uccide il suo siter ego E' del 1890 una contorta ma eloquente circolare a stampa che prese a inviare a chiunque gli scriveva a proposito delle opere di Carroll Vale la pena di leggerla per intero «// signor Dodgson viene così frequentemente avvicinato da estranei in base alla presunzione totalmente non autorizzata che egli si arroghi, o che comunque riconosca, di essere l'autore di libri non pubblicati sotto il suo nome, che ha trovato necessario di stampare I la presente, una volta per tutte I come risposta a qualsiasi domanda del genere Egli non si I arroga nulla, né riconosce alcun rapporto con alcuno pseudont mo. né con alcun libro che non sia stato pubblicato sotto il suo nome autentico Non avendo | perciò qualifica onde trattenere né onde leggere quanto si accluj de. egli lo restituisce per la convenienza di chi lo ha scritto, e i cosi erroneamente indirizzato.M asolino d'Amico

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