Viaggio a vela con l'elettronica di Paolo Bertoldi

Viaggio a vela con l'elettronica Lo straordinario «Guia 2000» che ha partecipato alla Giraglia Viaggio a vela con l'elettronica SANREMO — Sulla più moderna barca a vela del mondo è sistemata una strumentazione elettronica da 10 milioni e il timoniere ha cosi sott'occhio. metro per metro, la velocità calcolata al centesimo di secondo Ma il motivo di curiosità per il .Guia 2000. t> un altro: si tratta dell'eccezionale rapporto del 70 per cento tra peso in chiglia e peso totale, ottenuto — per la prima volta al mondo — con la costruzione del fasciame a nido d'ape. Si sa che le barche a vela, oggi, tengono prodotte in alluminio. i>etroresina o legno. I cantieri Sangermani di Chiavari hanno invece impiegato, per il .Guia 2000.. doppi strati di .kevlar., una materia sintetica rcsistentissìma. tenuti insieme sia d<\ tubicini di alluminio icosi come si usa per le carrozzerie della Formula 1). sia da una colata di resina epossidica. Il risultato è una incredibile leggerezza che ha suscitato al tempo stesso curiosità e domande cattive: quando si spaccherà questo ■ sandwich nautico, dell'avvenire? Non si è rotto neppure in quest'ultima Giraglia. una delle più dure della storia, quando l'azzurro scafo di 14 metri ha continuato per 39 ore consecutive a battere sul mare infuriato Cesare Sangermani. figlio del famoso .vecchio dei canitleri di Chiavari., che si tro¬ vava a bordo, dice: .Se non. tossi stato sicuro della validità della nostra opera non sarei certo salito In barca in queste condizioni-. Durante la gara però ha continuato a guardarsi intorno con attenzione ed è rimasto in coperta un giorno e una notte senza dormire. Come va questa barca studiala oggi dai tecnici di ogni parte del mondo? Abbiamo potuto salire sul .Guia 2000. nel viaggio di ritorno da Tolone a Sanremo. 100 miglia, percorse da mezzogiorno di domenica fino all'alba del lunedi, però con tempo molto favorevole. Il super -Guia. avanza controvento in modo eccellente. Per ottenere questo risultato la punta dell'albero è stata spostata di 30 centimetri e le crocette ridotte pure di parecchi centimetri. L'enorme timone, diametro di circa un metro e mezzo, permette di vedere bene stando indifferentemente nel lato sopravvento o sottovento. In altri battelli sono necessarie due ruote affiancate, peso maggiore in più da sopportare Il passaggio sull'onda, anche quelle di una certa dimensione, é eccezionale: il - Guia. non viene frenato, par quasi accelerare. 1. mi. Giorgio Falck, skipIH'r e ideatore di molte novità immesse poi nel progetto dell'argentino Frers. afferma: .11 peso dello scafo é di soli 712 chili, contro la tonnellata e più delle barche tradizionali. E' un vero vantaggio. Nella nostra prima uscita in Sardeiena non oravamo a punto e abbiamo deluso. Ora il nuovo "Quia" é stato favorito da condizioni ideali*. Per Giorgio Falck. uno di Capo Horn. la bufera a cento chilometri all'ora è quasi tempo bello. Altrettanto impassibili alle bufere sono i giovani Antonio Chioatto. terzo in un giro del mondo. Jacopo Marchi, protagonista sul vecchio .Guia. del successo nel triangolo atlantico, prima affermazione italiana in competizioni offa fi iche. Altrettanto validi ivlistlap- paiono Pierre Riches. italiano, gli .oceanici- Gigi riunirà e Luigi Argenti e la coppia Guido Dani e Lidia Annunziata, che si trasferisce ogni anno da Punta Ala alle Antille per sfruttare le stagioni del charter, e ha provato addirittura il terribile pampeiro. il vento sudamericano che supera i 150 chilometri all'ora. Jeppson. il marinaio di bordo, ha già provato i rischi di Capo Horn. le bufere degli oceani Indiano e Pacifico e un affondamento in Atlantico, oltre a gare di tutte le specie. •Coi "Quia" nuovo é un piacere manovrare — dice —. Se l'ingegner Falck ci porterà nuovamente a fare il giro del mondo, tutto sommato ne sarei contento-. .1/ timone del .Guia 2000. la passerella lungo la Costa Azzurra da Tolone verso Sanremo è stata un 'esperienza favotosa Dopo un periodo di adattamento, il veloce scafo appariva docile a governare. L'interno é ancora grezzo, più che spartano, inabitabile: ma questo verrà sistemato a fine stagione. Ora si pensa solo alle regate Lungo la Costa Azzurra il nuoi-o battello ha suscitato l'interessamento di molte imbarcazioni che mutavano rotta per arricinarii a vedere la barca del futuro. I topless di St-Tropez non hanno distratto nessuno: la regina del mare era il .Guia 2000.. Paolo Bertoldi

Luoghi citati: Chiavari, Sanremo, Tolone