Un Paese, il dittatore di Ferdinando Vegas

Un Paese, il dittatore Un Paese, il dittatore (Segue dalla 1 ' pagina) elenco di cifre e di titoli di proprietà: non si va molto lontani dal vero accettando la stima globale di circa 500 milioni di dollari, solo per i beni all'interno del Nicaragua. i Nessun settore dell'economia é sfuggito alla rapacità di Taciuto Somoza e famiglia. Egli era il maggior proprietario fondiario, con circa il 10 per cento di tutto il terreno coltivabile, dominava i mercati della carne, della pesca. del tabacco, del cotone e del caffé, possedeva la società acrea nazionale e società di navigazione marittima, control- lava banche e società ftnan- ziarie: una catena televisiva. radio e un giornale, aveva for- fi Investimenti industriali. Vi era ancora la partecipazione a lucrose attività illegali, dal contrabbando al gioco d'az- sardo, alla prostituzione. Perfino dal terremoto che nel 1972 devastò Managua il dittatore aveva saputo trarre profitto, con simulazioni sui ferreni e con l'appropriazione indebita di parte degli aiuti internazionali. Per assicurare la saldezza di questo impero Somoza contava non soltanto sulla forza di cui disponeva all'interno, ma anche sulla solidità della propria posizione internazionale. Il padre, previdente, l'aveva mandato giovane negli Stali Uniti, dove si era diplomato all'Accademia militare di West Polnt aveva trovato moglie e soprattutto aveva stretto legami personali che in futuro gli sarebbero stati preziosi: basti solo pensare alla lobby somozista che per tanti anni ha operato a Washington. Tachito, dal canto suo. sapeva ricambiare, sia con tangenti sugli affari sia politicamente: sfruttando le preoccupazioni americane per la diffusione del comunismo nell'A itterica Centrale dopo l'avvento di Castro, nel febbraio 1961. come comandante della Guardi nazionale dette appoggio alla spedizione naufragata al- la Baia dei Porci: da presidente, poi, non si e stancato di denunciare t pericoli del - Castro-comunlsmo: attuando, più che una pressione, un ricatto su Washington. Ma i tempi, infine, sono cambiati. All'intento del Nicaragua, mentre si sviluppava la guerriglia. Taciuto è slato abbandonato dai ceti medi e dal mondo degli affari: all'esterno Carter, propugnatore dei •diritti civili-, si é trovato sempre più imbarazzato a dover proteggere un regime dittatoriale. Cosi, a distanza di decenni, le forze popolari, eredi dell'eroe e martire Sondino, l'hanno lYitdtcato, sconfiggendo l'erede del tlrannello Ferdinando Vegas

Persone citate: Somoza

Luoghi citati: Managua, Nicaragua, Stali Uniti, Washington