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Piccolo sommergibile è impiegato nel recupero del carburante rimasto nella petroliera affondata Il mare del Lazio è sporco non solo per le «macchie nere» della «Berlingieri» Piccolo sommergibile è impiegato nel recupero del carburante rimasto nella petroliera affondata ROMA — Riprendono al largo di Fiumicino le opera ziom di bonifica dello specchio di mare dove giace il relitto della petroliera Italiana •Vera Berlingieri», naufragata il 26 giugno scorso per collisione con il cargo francese • Emulatineile Delma* • 81 teme che nelle cisterne della •Berlingieri» siano tuttora racchiuse non meno di mille tonnellate di greggio, di gasolio e di kerosene. Ieri, un mezzo aereo del servizio di soccorso di Clamptno ha avvistato nella zona una densa macchia nera lunga oltre un chilometro. Questo fatto confermerebbe 11 Umore che da crepe, fessure o portelli di .-l'iti dall'Immane rogo che divampò per più giorni dopo la collisione. conUnut a fuoruscire 11 carburante. Oltre 1 modernissimi mezzi disinquinanti già sul posto. • BD7« e «BD13«. varati di re- I cente per conto del ministero della Marina Mercantile, è In tanto giunto all'aeroporto di Fiumicino, con un «Hercules Cisti.. Il «Leo*, un mezzo sommergibile Impegnato, nel Mare del Nord, al largo della Scozia, nella campagna di ricerche petrolifere britanniche. «Leo* è In grado di operare ad oltn 700 piedi di profondità. Pesa 12 tonnellate, è equipaggiato da 3 uomini ed appartiene alla società •8ubsea Oli Service», collegata all'Italiana MI co peri Con questo mezzo, oltre a compiere esaurienti ricognizioni, sarà possibile «sparare», contro le murate della cisterna, appositi bocchettoni filettati, cui poi avvitare 1 connettori di manichette di grande capacità per travasare 11 greggio su bettoline In superficie. Ieri Intanto e cominciata l'Ispezione del relitto, che giace I a 120 metri di profondità al I largo di Capo Mlseno. da par-1 te di una ditta di Ravenna I specializzata in operazioni di i recupero. Questa impresa, I che ha già eseguito 1 sondaggi I preliminari, e la stessa che l'anno scorso portò a termine l'operazione di recupero del i bidoni di piombo tetraetlle e tetrametUedella «Cartai., afi fondata nel Canale d'Otranto, e sono diretti dall'lng. Lo Savio L'apparizione delle grandi I macchie di carburante nello 1specchio di mare antistante Pregene (se ne contarono dieci, alcune delle quali lunghe alcuni chilometri e larghe uno) destò molte preoccupazioni, al punto che alcuni staj btllmentt di Fregene preferli rono bloccare la balneazione I In attesa di IntervenU disinquinanti. Buona parte di questo carburante venne emul! stonato con una schiuma speciale lanciata da battelli ap posi la mente attrezzati. Una certa quantità, essendo costi- tutta da carburanti assai più 1rollerà volatili del petrolio greggio evaporò con l'aiuto del sole. Le «macchie» erano anche ritenute responsabili del catrame sulle spiagge, che deriva dal lavaggio In mare delle tati h-Iu- delle petroliere. I controlli sull'Intero litorale, stabiliti dal pretore romano Gianfranco Amendola, hanno permesso di accertare che l'inquinamento da carburante proveniente dalla penultima è piuttosto contenuto. Se le spiagge laziali destano preoccupazioni, lo si deve alle cause di sempre. L'elenco delle spiagge proibite, comunicato Ieri dalle autorità sanitarie del Lazio, continua a ricordare località che negli anni scorsi lasciavano piuttosto a desiderare per l'eccesso di scarichi Industriali e urbani. Le spiagge dove e proibito bagnarsi sono le seguenU. A Fiumicino tutta l'Isola Sacra, In corrispondenza della foce ì del Tevere: la parte centrale della spiaggia di Civitavecchia e di Ladlspolt Sud: tutto Il litorale del comune di Ardua, dove si scaricano 1 rifiuti delle fabbriche della Pontina e di un insediamento urbano fra 1 più densi. Verso Sud le palette rosse del divieto sono piantate In alcune zone del litorale al Nettuno, di San Felice Circeo (spiagge a Ponente del porto e alla foce del Rio Torto), alla foce del annullano fra minttimo e Scauri. - La parte centrale del litorale di Sabaudla e balneabile, ma 11 divieto è stato posto In prossimità della foce di Rio Martino. A Latina sono proibiti t bagni in. prossimità del canale Acque Alte. A Sperlonga e balneabile la spiaggia di Levante e solo in parte quella di Ponente. A Formio e «off limita» la spiaggia Intorno alla foce del torrente Pontone. A Terraclna 1 bagni sono vietati soltanto In un piccolo tratto. Bruno Ghlbaudl