Sequestro Antonioli ridotte le condanne

Sequestro Antonioli ridotte le condanne Davanti alla Corte d'appello Sequestro Antonioli ridotte le condanne Uno degli imputati, a cui il tribunale aveva inflitto quattordici anni, è stato assolto Riduzione di pene e un'assoluzione per insufficienza di prove al processo conclusosi Ieri alla Corte d'appello di Torino (pres. Rlbct. p.g. Silvestro) contro la gang responsabile del sequestro di Roberto Antonioli, il figlio diciassettenne dell'industriale delle serrature. Il ragazzo era stato rapito alle 7.30 del mattino dell'I! novembre 76 e liberato otto ore più tardi dal carabinieri In una baita a 17G0 metri di quota in Valsesia. Al processo di primo grado, al tribunale di Vercelli, conclusosi Il 28 aprile del '77, gli otto Imputati erano stati condannati a pene dal 17 anni al 13 anni di carcere. Questa la sentenza della Corte d'appello, emessa ieri alle 13.30. Michele De Biase, condannato in primo grado a 17 anni di carcere quale organizzatore del sequestro, si è visto ridurre la pena a 12 anni e 7 mesi di reclusione. L'imputato, che era difeso dagli avvocati Mazzola e Merlo ne. era stato sottoposto a perizia psichiatrica e il perito professor Portlgllattl ne aveva riconosciuto la seminfermità mentale. La Corte ha anche disposto per De Biase li ricovero per tre anni In casa di cura. Per l'altro organizzatore del rapimento. Lorenzo Fiarè. condannato alla stessa pena di De Biase, c'è stata la riduzione a 13 anni e sei mesi di reclusione. Piare, che era difeso dagli avvocati Poti e Gallo, nel processo d'appello ha sostenuto di avere inizialmente partecipato all'Ideazione del sequestro ma di essersi ritirato all'ultimo momento. Riduzioni anche per gli altri complici: Giuseppe Vacca (avv. Zancan) e Giorgio Tinti (condannati in primo grado a 15 anni di carcere), hanno avuto 13 anni di reclusione; Salvatore Scataretlca (difeso dall'avv. Dal Fiume) e Mario Cannellino (avv. Masselli e Mazzone). quest'ultimo proprietario della balta in Valsesia che ospitò sia pure per qualche ora l'ostaggio, hanno avuto 12 anni di reclusione, invece dai 13 inflitti in primo grado. Antonio Lo Giudice (avv. Dal Piume) condannato a 14 anni di reclusione dovrà scontarne soltanto 10. Filippo Gasparro. già condannato a 14 anni di carcere per avere imprestato la propria auto a Lo Giudice nel giorno del {sequestro, è stato assolto per in {sufficienza di prove,

Luoghi citati: Torino, Vercelli