Suicida con il gas un giovane di Aosta l'accusavano della morte d'un suo amico

Suicida con il gas un giovane di Aosta l'accusavano della morte d'un suo amico Suicida con il gas un giovane di Aosta l'accusavano della morte d'un suo amico Ventiduenne, abitava con la madre vedova • Sabato scorso, assieme a un compagno, era andato a scalare la Becca di Nona: durante la marcia l'amico era caduto in un burrone, sfracellandosi DAL NOSTRO INVIATO SPECIALE AOSTA — .Era un ragazzo molto sensibile, l'altra sera non ha retto al dolore. Mentre ero al lavoro si è chiuso in cucina e si è ucciso col gas.. Cosi Santina Fotl Barmasse, sesantenne, vedova da 15 anni e abitante in una misera soffitta di via Vevey 25, parla dell'unico figlio. Oiovanni. ventiduenne, che lunedi ha preferito togliersi la vita piuttosto di sopportare il dolore per la scomparsa del suo migliore amico. Olanfranco Zafferettl. 21 anni, impiegato, morto precipitando in montagna domenica mattina. Continua la donna: .Era con lui quando è accaduta la disgrazia e appena e tornato a casa mi ha fatto capire che se ne sentiva responsabile. Si era convinto di non avere fatto \nulla per salvarlo e il suo j umore era cambiato aU'im proniso. jVoh ha più detto \ una parola, solo lacrime per l'amico scomparso. Forse domani lo seppelliremo con Gianfranco e di lui non mi rimarrà che la fotografia della carta d'identità-. Oiovanni Barmasse era un giovane sfortunato. Orfano di padre a 5 anni, era stato costretto ad abbandonare la scuola per una grave malattia che l'aveva colpito a 12. Carattere timido, aveva sempre avuto problemi con gli amici e i compagni di lavoro e ultimamente viveva coi pochi soldi che gli dava la madre, donna delle pulizie all'albergo .Emi» lius>. Unica ragione della sua vita, la montagna che conosceva benissimo e dove trascorreva la maggior parte delle giornate. Questa passione l'aveva legato a Olanfranco Zafferettl. figlio di un Impiegato del .Salumificio valdostano, abitante In salita della Consolata 3 e suo ex compagno di scuola. Con lui aveva scalato parec¬ chie montagne della valle, con lui trascorreva le ore Ubere a Immaginare imprese alpinistiche forse Impossibili. Sabato erano partiti per scalare la Becca di Nona, una cima di 3142 metri tra Aosta e la vallata di Cogne. Avevano I ' raggiunto Pila in auto e dopo : avere pernottato in una baita ■ i erano messi in marcia al- i l'alba per raggiungere la vet- j ta. salendo lungo la cresta di nord-est. Erano sicuri di far- ■ cela senza difficoltà e. per es■•i-n- più Uberi, avevano lasciato a valle uno zaino e le corde. la disgrazia è accaduta verso le 10.30. In un tratto do- j ve la vegetazione è particolarmente Insidiosa e dove nem- • meno gli scarponi da montagna riescono a farvi presa. Zafferettl è scivolato su una roccia coperta di muschio e. ; dopo avere tentato Invano di mantenersi in equilibrio, e precipitato dalla cresta, | scomparendo nel precipizio. Il corpo dell'Impiegato e stato trovato dopo 24 ore di ricerche da un elicottero della Scuola Militare Alpina che dall'alto ha guidato i soccorritori fino al ghiacciaio di Arplsson. Oiovanni e sempre I stat* Presente alle operazioni ' ma 11 suo aluto non e mai servito. Era sotto choc fino dal momento in cui era riuscito : i j ■ j con una corsa affannosa a raggiungere la valle per chie- : dere aluto: • Venite — balbet- tava — Gianfranco è caduto, ma non so dove. Credo sia' j i morto.. Nemmeno di fronte al cor- ! po senza vita Oiovanni Barmasse ha detto una parola, solo occhiate cariche di dolore al padre di Olanfranco. L'hanno visto portarsi le mani nel capelli e poi scappare a valle. Il giovane è ritornato a casa j solo nel pomeriggio. L'ha scorto la madre che gli ha ricordato che 1 carabinieri lo cercavano per la deposizione. Dice: -L7io misto alle 19.30Ì sulle scale, ma era più scon-\ volto di prima, .'.fi ha solo detto che arerà firmato il verbale, eche i carabinieri sarebbe-] ro di nuot'o ritornati a cercarlo». Per la donna 11 figlio era roso dal rimorso perche qualcuno gli aveva rimproverato di avere commesso un'imprudenza. Infatti con l'amico era andato in montagna calzando solo scarpe da ginnastica e lasciando tutta l'attrezzatura a ••ai:,- Continua: .In questo modo si e sentito responsabile. I anche Gianfranco aveva scarpette leggere, e piuttostodi vilere col pensiero di avere cau- j sato indirettamente la morte del compagno, ha preferito uccidersi.. Oiovanni Barmasse si e tolta la vita dopo avere infilato la testa In ui\sacchettodi plàstica e dentro il quale ha poi introdotto il tubo collegato | con la bombola a gas. Ha atteso la morte sdraiato sul divano. Cosi l'hanno trovato t carabinieri verso le 11. chiamati dal proprietari dell'Hotel Emillus. Il giovane era ormai morto e a nulla sono serviti t tentativi per rianimarlo compiuti dagli infermieri della Croce Rossa. Accanto al corpo, la spiegazione del gesto. Un biglietto con calligrafia incerta: • Troppa gente mi accusa di essere un assassino. Giuro di essere innocente.. Kmanuele Monta |!j! Ha lasciato scrìtto: «Mi danno la colpa. Ma giuro che sono innocente»

Persone citate: Barmasse, Santina

Luoghi citati: Aosta, Cogne