Sinistra cattolica come il Cottolengo

Sinistra cattolica come il Cottolengo PUÒ' NASCERE UN NUOVO PARTITO DC? Sinistra cattolica come il Cottolengo Ritengo Achille Ardigò una delle più notevoli figure del mondo culturale italiano cattolico sincero, senza ambizioni personali, disinteressato, attento osservatore dei fenomeni sociali Eppure leggendo la sua intervista con Lietta Tornabuoni sono rimasto un po' deluso non riuscendo a vedere profilarsi ciò che i quarantenni potrebbero ottenere nell'interesse del Paese mettendo da parte i cinquantenni D'accordo sulla visione del l'Italia (l'inflazione una droga, l'economia nazionale un colabrodól. e sulle previsioni pessimistiche per il domani (vado oltre lui non direi «potremo diventare un Paese dell'Africa del Nord", ma «e; avviamo a di ventare un Paese che abbia a guardare con invidia quelli dell'Africa mediterranea"), peraltro mi sembra che la sinistra cattolica, domini la democrazia cristiana o si stacchi e costituisca un partito a se. non abbia nulla di concreto da offrire per mutare radicalmente il ritmo della vita italiana Tantopiù che Ardigò non sembra intenda rinunciare all'appellativo cristiano che non deve costituire un vano nome, né a una base religiosa, se deplora che "l ispirazione cristiana si perde \ e si preoccupa della decadenza della cultura cristiana di fronte a quella laico-liberale Ho sempre avuto molte risene sulla democrazia cristiana, inclusa quella di De Gasperi, ma riconosco ch'essa svolse la funzione che aveva svolto cento anni prima il liberalismo cavourriano allargare la classe politica, cercare la solidarietà tra un maggior numero d'italiani Come quando Cavour si staccava dalla Destra si trattava di dare il suo posto fino allora negatole, alla bor ghesia agli uomini nuovi così la democrazia cristiana, pur lasciando a una classe media, impropriamente chiamata tuttora borghesia, il compito di classe dirigente quella che vota con una certa coscienza di problemi e direttive voleva inserirvi una parte della popolazione che ne era ancora esclusa openu solerti, mimmi negozianti, dattilografe, infermiere, e via dicendo questi limitavano la loro aspirazione all'alloggio di due o tre camere, arredate con un certo gusto, l'utilitaria, la gita domenicale E tale ! compito fu attuato. Solo che mentre cent'anni l prima gli esclusi restavano minoranza silenziosa, che non impacctava l'azione governativa, e i tutti accettavano anche di dare il proprio sangue nelle guerre risorgimentali e pur nelle imprese coloniali, cent'anni di socialismo non erano passati invano e ora occorreva fare i conti anche con i reietti Non sto qui a esaminare quel che potessero o non potessero i governi di De Gasperi e successivi, se sarebbe o meno stato possibile ridurre di molto le differenze di reddito e tenore di vita, fare raggiungere a tutti quella modesta condizione cui poc'anzi accennavo, costringendo contemporaneamente una non indifferente parte degl'italiani a scendere alcuni scalini dal piano che avevano raggiunto Ricordo che si puntò sulla riforma fondiaria, sui coltivatori diretti e che fu uri insuccesso e una difficolta insuperabile sarebbe stata quella di convincere gl'italiani della povertà del nostro Paese crescente man mano che si affacciavano sul mercato regioni più favorite, e che per mantenere le condizioni di vita medio-europee tutti dal vertice all'ultimo cittadino dovessero proporsi di lavorare di più e spendere di meno di quanti in altri Paesi svolgevano le medesime incombenze (ma dubito avvenga l'opposto pochi capi di Stato hanno l'apparato di un Quirinale pur detestato da Einaudi come da Pertini) Credo ci siano correnti storiche contro cui è vano Untare cento anni prima i Balbo, i Th.ion di Revel quelli cui Cavour voltò le spalle erano degnissimi uomini ma nessuna abilità politica avrebbe consen lito loro di prevalere Pur questo va ricordato, prima di giudicare Restiamo a oggi D'accordo clic con il distacco ogni giorno più pronunciato dal clero — ove abbondano sempre più i preti che pur senza alcuna visione chiara di un sistema da instaurare mirano ad affermarsi di sinistra la democrazia cristiana si regge eminentemente su clientele su posizioni costituite da cui si possono ac cordare lavori su un antuoiuu nismo che perde ogni giorno adcrcnti. come purtroppo ne perde la religione della libertà (da non confondere con l'aliar- chismo o semplicemente con il diniego del principio di auto- ntai Questa nuova sinistra cattolica me la posso immaginare vedo già i volti di alcuni giovani o in età matura che entrerebbero a costituirla e più d'uno sarebbe in religione agnostico Si tratterebbe degli uomini di buona volontà, di quelli che hanno il culto del lavoro, il rispetto della parola data, che si contentano di una vita modesta, hanno ii senso della famiglia naturaliter christiant. si dice Con tanto spirito sociale da poter fondare e far vivere cooperative di produzione e di consumo e che tenendosi collegati tra loro (lappa rato di un partito sarebbe pur sempre necessario) potrebbero anche prcseniare alle elezioni delle liste con la speranza d'in- viare alle Camere qualche rap- presentante ce ne fu uno di questo tipo alla Costituente, il cristiano-socia le Gerardo Brìi- ni - che lottassero per leggi schiettamente socialiste Ma. caro Ardigò. quanti sarebbero, anche con i pochi voti ' dei dissenzienti nelle idee, at- . tratti però dalla loro purezza?* In questa Italia cosi carica di rancore e di odio, di disprezzo alle leggi, ove ciascuno difende la sua corporazione, anzi la sua piccola frazione portatrice di dati interessi, dove ogni beneficio accordato una volta a titolo precario diviene diritto in- . toccabile, in questa Italia, dove, peggio, troppi sono i disamorati del lavoro i ribelli ad ogni disciplina, quanti sarebbero questi puri? Anch'io, ad altro proposito delle regioni sperai nel 1945- -17 nella emulazione, la corretta tradizione amministrativa degli enti locali in Piemonte, l'intraprendenza lombarda il fare da sé. con i propri mezzi, ligure e triestino, spronassero tutu Italia, ed ho visto invece avverarsi la tavoletta settecentesca delle pere guaste che messe nello stesso paniere corrompono quelle sane Auguro a Ardigò che si vivi fichi la sua sinistra cristiana, ma se avrà il dominio della de. rimasta unita, non speri di prevalere sugl'interessi locali e corporativi Se invece divenga partito a sé, resti pura com'egli la concepisce, però sarà per l'Italia come il santuario dove si scorge chi prega con fervore, come il Cottolengo. esempio di dedizione illimitata, piccolo punto che non muta la visione complessiva, della società ita- h,,u V. ('..temolo

Luoghi citati: Africa, Africa Del Nord, Italia, Piemonte