Con una bomba a orologeria fanno saltare la porta di casa di un capo-reparto Fiat

Con una bomba a orologeria fanno saltare la porta di casa di un capo-reparto Fiat L'attentato rivendicato dai «nuclei comunisti combattenti» Con una bomba a orologeria fanno saltare la porta di casa di un capo-reparto Fiat In corso Giambone 46/14 - L'inquilino era assente, i vicini hanno spento l'incendio coi vigili del fuoco - Quasi alla stessa ora, è andato distrutto l'ingresso di un funzionario Teksid .Siamo 1 Nuclei comunisti combattenti: dieci minuti fa abbiamo colpito la casa del capo reparto Fiat Bocchino., la rivendicazione è arrivata Ieri ai giornali pochi attimi dopo l'attentato compiuto In corso Giambone 46/14. Qui, al nono I plano, abita Luigi Bocchino, capo reparto alle Carrozzerie di | Mirai lori, con la moglie. Una bomba a tempo ha distrutto la porta di ingresso del suo alloggio, ma per l'immediato lnterI vento di alcuni inquilini non ha | provocato danni nell'Interno dell'appartamento. Pochi minuti prima delle 18 II | portinaio dello stabile. Giovanni < Migliori, sente un tramestio, si ] affaccia sulla porta e viene chia¬ mato da un ragazzo: .Corra, brucia l'alloggio dei Bocchino.. Senza perdere tempo, l'uomo prende l'ascensore e sale al nono plano; Incontra un Inquilino, Michele De Francesco Grasso che abita al sesto plano ed ha sentito 11 colpo e visto l'ondata di fumo per le scale. •Abbiamo subito capito che la situazione era grave: fumo ovunque, non riuscivamo neppure a tenere gli occhi aperti. Abbiamo preso dei secchi d'acqua, aiutati dal signor Ludi e li abbiamo tirati sulle fiamme, che erano altissime.. Un Intervento che ha Impedito al fuoco di devastare l'alloggio. Mentre I tre erano al lavoro, una piccola folla di altri inquilini si è prodigata nel soccorsi: sono giunti anche I vigili del fuoco. Al momento dell'attentato. I coniugi Bocchino non erano In casa: la moglie era uscita per la spesa ed anche 11 marito era 'fuori per commissioni. Sono arrivati dopo oltre un'ora e non hanno voluto rilasciare alcuna dichiarazione. f L'ordigno era composto da un contenitore di plastica riempito probabilmente di kerosene o di nafta, il tutto collegato con una miccia e una sveglia le cui lancette erano regolate per far scoppiare la bomba alle 17.30. • Un ordigno esplosivo collegato con una sveglia nascosta in un mazzo di fiori è scoppiato Ieri alle 18.30 davanti alla porta d'Ingresso del funzionario Tcksld Olorgto Varetto. 33 anni, che abita con la madre al terzo plano di via Mercadante 05/3. L'attentato sarebbe stato compiuto da un gruppo di giovani (pare quattro) visti correre poco prima dello scoppio nel cortile del palazzo e dileguarsi su una .127. GU attentatori hanno cosparso lo zerbino di liquido Infiammabile e Innescato 11 congegno a tempo. Al momento dello scoppio. In vasa Varetto non c'era nessuno: il dirigente era al lavoro, la madre si trova da qualche giorno In campagna. L'esplosione ha bu- cato la porta e danneggiato quella accanto, dove abitano Elsa Casslna Droetto vedova Carenino e 11 figlio Luigi. Anche queste due persone erano fuori casa. I* fiamme hanno annerito I muri e il soffitto del pianerottolo. * Alessandro Solavaggione. 18 anni, via Viterbo 18. <■ stato aggredito l'altra sera alle 21.30 a | Borgaro da due giovani che gli | hanno rubato la Vespa e 10 mila lire. mr • 11': I La porla dell'abitazione fatta saltare con una bomba a tempo

Luoghi citati: Borgaro