Berlinguer si difende ma la base lo attacca

Berlinguer si difende ma la base lo attacca Emergono le polemiche al Comitato centrale del pei Berlinguer si difende ma la base lo attacca Da Pajetta la critica più dura - Per il segretario, il partito non era convinto della sua linea politica ■ «Dall'opposizione talloneremo la de, senza cavalcare tutte le tigri» ROMA - Tutti contro 11 pei. tranne la Chiesa. Cosi Berlinguer ha in parte spiegato, .sema vittimismo né giustificare nostre deficiente: lo scacco elettorale comu-. nlsta nella relazione di lunedi notte, che il Comitato centrale discute da ieri. Non ha taciuto qualche autocritica, ma specialmente ha mosso critiche all'apparalo e alla base del partito per errori nell'appllcare la strategia che ha confermato -giusta e tuttora valida'. La prima causa della .flessione, e. però, -l'assalto al pei. che accomuna dal 20 giugno '76 le forze più diverse e contrapposte, dalla de al psi. dal terrorismo al capitalismo. .Solo la Chiesa — ha sottolineato Berlinguer —. quanto meno nella sua parie più responsabile, si e tenuta fuori, da questo informe e aggressivo coacervo anticomunista.. Berlinguer e subito andato all'attacco dei suol critici interni presentandoli molto confusi, fra chi non voleva accordi programmatici, chi li voleva, chi era contro e chi a favore dell'uscita dalla maggioranze.: .Sarebbe ragionare da socialdemocratici — ha detto in tono spregiativo — far dipendere le scelte di linea e addirittura di strategia solo dalla preoccupazione di ricuperare i fri,'!. E ancora in sintesi: .Guardiamoci daf ribaltare verso sinistra la nostra linea, come vorrebbero alcuni all'interno del partito sostenendo che abbiamo perduto negli strati popolari e giovanili. No. le ragioni sono più complesse e ampie. In Europa c'è una svolta a destra, che non ha toccato l'Italia •più poffffcamente avamata- anche se la de ha spinte moderate. La svolta conservatrice dimostra, per Berlinguer, che .le varie Bad Godesberg. socialdemocratiche .servono a poco.; -eppure da noi c'è un prof Bobbio che continua imperterrito a sollecitarci a diventre un partito socialdemocratico.. E la perdita elettorale fra i giovani viene spiegata da Berlinguer con la caduta degli ideali socialisti prodetta dai conflitti fra Paesi comunisti (Cina. Vietnam. Cambogia). Oltre all'assalto antl-pci. da cui si é tenuta fuori la Chiesa, la .flessione, è dipesa da .dlfetti. errori e problemi di orientamento e di lavoro. dentro gli apparati del pei. • Soprattutto — ha ammonito — il partito non e stato sem-pre pienamente convinto e unito in tutte le sue istame.. a sostegno della politica di unita nazionale che Berlinguer ha definito .scelta necessaria. Dunque, errori tattici, non di strategia. Anzi. Berlinguer ha ripetuto che. pur non esistendo .sacralità o intangibilità, di linea, il compromesso storico, inteso come .orienfamento generale, per la unita delle forze popolari, -mantiene piena validità- Ha rinfacciato ai critici di averlo spesso deformato a -formula immediata di governo o. peggio, come proposito di regime(dc-pci). Pur parlando genericamente di unità della sinistra, soprattutto fra comunisti e socialisti, ha respinto l'alternativa di sinistra, che -avrebbe difficoltà assai gravi- anche se fosse, ma non lo è. in maggioranza. Il pel giudica -non possibile un accordo politico con la de come e oggi-, e .non ripercorribili le vie tentate nell'ultimo triennio-. Quindi, e ovvio che stia all'opposizione. Ma polche occorre -fare i conti con la de. rompere il suo sistema di potere.. Il pel la tallonerà .sema cavalcare tutte le tigri, sema esasperazioni massimalistiche: Nel dibattito sono emerse subito forti critiche a Berlinguer, anche se nessuno lo ha nominato. Molto duro Olancarlo Pajetta. membro della segreteria. .Sarebbe scandaloso tentare di minimizzare quanto e accaduto. Dobbiamo evitare dt chiamare in causa "l'attacco concentrico" (come dice Berlinguer, n.d.r.) rivolto contro il pei come se potesse assolverci dai nostri errori... Pur definendoci "partito di lotta e di governo" non siamo stati abbastama "agonistici" per riprendere un termine della relazione. Occorreva una più decisa denuncia.. Ora all'opposizione non possiamo pre¬ vedere momenti di calma e disimpegno. Se è pericoloso farsi invischiare, più pericoloso è farsi emarginare.. Commentano ironici 1 beri in un cria ni • Ha distribuito l'autocritica fra tutti.. Occhetto. che entrerà nella segreteria, molto polemico con Berlinguer, ha osservato che occorre far emergere dal dibattito la .terza via non diplomatica., ma adeguata alla •protesta e diffidema. verso U pel. perche .non è sufficiente parlare di una strategia generale giusta.; .una crisi di egemonia, sia ben chiaro, può portare a differemiazioni nel corpo stesso del partito.. Non basta il moralismo contro 1 -segnali di degenerazioni e asocialità, che si aggregano nell'extraslnlstra. ci vuole una proposta poliUca. Diego Novelli ha attribuito il calo elettorale a Torino a deficienze locali, ma soprattutto .alle scelte operate dagli organi centrali del partito.. che .quasi con caparbietà e con un senso di fastidio non recepì i segnali di logoramento nel rapporto con la gente.. Il segretario regionale del Piemonte. Ferrerò, ha denunciato .una prevaricazione della linea politica sulla realtà, e .inadeguatezza culturale.. Lamberto Fumo

Luoghi citati: Bad Godesberg, Cambogia, Cina, Europa, Italia, Piemonte, Roma, Torino, Vietnam