Rinviata la segreteria Uil per evitare una maggiore spaccatura tra psi e psdi di Gian Carlo Fossi

Rinviata la segreteria Uil per evitare una maggiore spaccatura tra psi e psdi È sempre più dura la polemica all'interno della Confederazione Rinviata la segreteria Uil per evitare una maggiore spaccatura tra psi e psdi La componente socialdemocratica contesta l'elezione del socialista Galbusera quale segretario generale dei chimici e ne chiede le dimissioni - Ravecca dichiara: «Andremo fino in fondo» I ROMA — E' un momento di verifica importante per l'Intero movimento sindacale. La crisi esplosa all'interno della Uil con le dimissioni dei segretari confederali socialdemocratici pone immediati problemi di gestione, mentre comunisti e socialisti della Cgil si confrontano mercoledì e giovedì ad Aricela sulla democrazia interna e la strategia per i prossimi mesi, e la Cisl di Camiti discute giovedì e venerdì a Firenze sulla ripresa di un ruolo originale dell'organizzazione di fronte alle difficoltà contrattuali e al deterioramento della situazione economica. Nella UH potrebbero esserci sviluppi sorprendenti a breve scadenza. I socialdemocratici non intendono recedere dalla posizione assunta nel giorni scorsi e chiedono un chiarimento di fondo, auspicato peraltro anche dai repubblicani. L'intensità dello scontro con Benvenuto e la componente socialista è tale che si é ritenuto opportuno rinviare a giovedì la riunione della segreteria, già prevista per ieri, al fine di evitare più profonde lacerazioni. -La nostra decisione — ha dichiarato a "La Stampa" il leader dei socialdemocratici della UH Lino Ravecca — sard portata fino in ; fondo, con tutte le possibili conseguenze: cioè fino ad una verifica completa dello stato politico e organizzativo della confederazione. Se ciò non avverrà, pur essendo noi fedeli ai motivi ideali e politici che hanno portato alla formazione della maggioranza fra socialisti e socialdemocratici, non potremo che prendere atto del superamento di questa maggioranza e chiederemo un primo dibattito negli organi i statutari: il comitato centrale 1 et/comifafoesecufipo». — E se non ci dovesse essere un chiarimento? • Non escludo affatto il ricorso a un congresso straordinario — replica Ravecca — qualora non si riuscissero a realizzare condizioni valide perché una maggioranza omo! genea guidi correttamente l'organizzazione, nell'osservanza degli accordi politici e nel pieno rispetto dei diritti : della minoranza. E' ormai giunto il momento di dire ba sta a questa situazione. ! j ! ; ! i I {1 jaUe manovre che in realtà intaccano seriamente l'essenza dei patti conclusi quando, da una maggioranza socialdemocratici-repubblicani, si passò nell'ultimo congresso ad una maggioranza social- democratici-socialisti. Patti che riguardano non solo problemi interni, ma anche di gestione esterna-. — A cosa si riferisce, in particolare? ,'i •Sebbene la Uil negli ultimi anni abbia avuto un significativo sviluppo sul piano politico, si ha l'impressione che l'opinione pubblica sia colpita più dalle manifestazioni personali ed estemporanee di brevissima durata, che non da una politica globale, organica, definita con un'ampia partecipazione di tutte le sue strutture. C'è dunque necessità di mettere ordine, di regolare anche questo aspetto, certamente non secondario-. — In seguito alle dimissioni dei segretari confederali socialdemocratici, quale dovrebbe essere il comportamento degli altri membri della segreteria? .Vni non abbiamo dubbi. £' un problema di correttezza politica. Abbiamo chiesto — precisa Ravecca — che tutti gli altri membri della segreteria, che sono stati eletti anche con il nostro voto, si dimetta- no per consentire un chiarimento costruttivo. D'altra parte, è certo che i socialisti non possono governare da soli le Confederazione. Per quanto ci riguarda siamo pronti pure a svolgere il ruolo di minoranza (1 repubblicani escludono, comunque, qualsiasi possibilità di gestione comune con i socialisti n.d.r.). ma ovviamente respingiamo il ruolo di minoranza della maggioranza.- - Le dimissioni sono state | presentate dopo l elezione d , un socialista a la guida del : sindacato dei chimici, in sosti- tuzlone di un socialdemocra- lieo. E solo episodio di rot- tura dell accordo di maggio-, |ranza? • E' solo l'ultimo anello di una serie di violazioni, l'ultima goccia che ha fatto traboccare il i<aso. Posso ricordare, ad esempio, la camera sindacale di Catania, il sindacato provinciale dei chimici di Milano, il sindacato dei lavoratori del commercio di Venezia ecc-. Gian Carlo Fossi

Persone citate: Galbusera, Lino Ravecca, Ravecca

Luoghi citati: Aricela, Catania, Firenze, Milano, Roma, Venezia