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Alla festa della polizia commovente sfilata delle vittime dei terroristi Il 127 anniversario di costituzione delle guardie di ps Alla festa della polizia commovente sfilata delle vittime dei terroristi Presentì le vedove Croce, Casalegno, Coggiola, Ciotta, Lo Russo, Cotugno e la madre di lurìlli E tanti uomini, ancora appoggiati ai bastone, colpiti alle gambe dai proiettili degli attentatori E' stata una festa semplice ed austera senza retorica o discorsi ampollosi o eccessive cerimonie. Una festa di commozione e di silenzi ritmata sulle note toccanti d'una tromba militare e d'una voce che ricordava 1 nomi del premiati, del caduti e del feriti. Cosi ieri mattina la polizia ha ricordato il 127 anniversario della costituzione delle guardie di pubblica sicurezza, nel cortile della caserma ■ M Cesale- di via Veglia, sede del 5 reparto celere. Un avvenimento che. forse per la prima volta in tanti anni, ha avuto un pubblico cosi partecipe e dolente: accanto alle autorità ed agli agenti, una lunga fila di persone che hanno sofferto In prima persona il dramma del terrorismo e della violenza per cui molti militari sono stati ieri premiati. I nomi di questi spettatori ricordano altrettanti sussulti di sangue e di morte, episodi di ferocia politica che hanno inferto alla nostra città traumi e ferite. Nel palco del cortile delia caserma c'erano le vedove del presidente dell'ordine degli avvocati Croce: del vicedirettore della Stampa. Casalegno: del diligente Lancia. Coggiola: del brigadiere Ciotta: degli agenti Lo Russo e Cotugno: la madre del giovane Emanuele limili Accanto a loro. 1 feriti del commandos estremisti ancora appoggiati ai bastoni: Fossati, capo officina della Fiat: Dlottl. funzionarlo della stessa Industria: ring. Deorsola: 11 consigliere provinciale de. Puddu: ling R;ivaioli. il giornalista del[ Unità Ferrerò: il medico delle carceri, dott. Romano: Il consigliere comunale democristiano. Cocozzello: 11 guardiano Fiat. Farina. Alla presenza dei presidenti della Regione Piemonte. Vigllone e Sanlorenzo, del prefetto Veglia, del questore Pirella e del vlcestndaco Sclcolone. sono stati premiati con medaglia d'argento al valor civile U brigadiere Luigi Mauro e la guardia Mario Bellante che. recentemente, hanno salvato un uomo In procinto d'annegare. Poi. la serie di riconoscimenti legati ad episodi di violenza politica: promozione di grado per Antonio N'oriti uno dei due agenti (il compagno e stato premiato in un'altra città) che in un conflitto a fuoco In un bar di via Veronese uccisero 1 terroristi Matteo Caggegl e Barbara Azzarone: promosso anche l'agente Modesto Megna. Altri quattordici militari, fra guardie, sottufficiali ed ufficiali, hanno, quindi, ricevuto encomi solenni per atti di polizia contro la criminalità politica e comune. Due momenti di particolare commozione quando la signora Casalegno e la signora Croce hanno consegnato 11 premio a due giovani agenti. -É" particolarmente significativo — ha commentato nel discorso d'apertura il colonnello Ispettore di ps Mario Aubert —- che oggi si | assista ad un'unione concreta, e nello stesso tempo, simbolica fra civili e militari accomunati di} un identico impegno di difesa della libertà. Nella tribuna «riservala» alle Ottime dei terroristi: (in prima fila) la mamma dello studente lurìlli. la vedova Coggiola. l'ardi. Deorsola; (dietro) il giornalista Ferrerò, il consigliere de Puddu, le vedove Casalegno e Croce ed il medico delle «Nuove» dott. Romano Grazio