In fin di vita il giovane ferito dall'agente La fidanzata rischia di perdere il tiglio

In fin di vita il giovane ferito dall'agente La fidanzata rischia di perdere il tiglio La tragica domenica in piazza Sabotino davanti ad un chiosco In fin di vita il giovane ferito dall'agente La fidanzata rischia di perdere il tiglio Un gruppo di ragazzi aggredisce l'agente mentre sposta l'auto, malmena la giovane corsa in sua difesa: parte un colpo Per difendere la fidanzata, incinta di otto mesi, aggredita e presa a calci, un giovane agente del quarto gruppo di polizia, Carmelo Morabito, 24 anni, ha sparato un colpo di pistola: è rimasto ferito un giovane. Giorgio De Palma, 19 anni, originario di Benevento, da anni a Torino dove abita in via Sciatola 20 bis, è stato colpito da un proiettile calibro 9 che lo ha trapassato dall'addome alla schiena. Il ferito, pregiudicato, in libertà provvisoria per furto, è stato ricoverato al Martini di via Tofane dove è stato sot¬ toposto ad un delicato intervento chirurgico. Dopo, un'operazione durata due ore e mezzo, le sue condizioni sono gravissime: i medici disperano di poterlo salvare. Anche la ragazza, Patrizia Roccati, 15 anni, ha dovuto essere accompagnata in ospedale: in un primo tempo è stata visitata dal dottore del pronto soccorso del Martini che l'ha dimessa; poi, mentre si trovava in questura per fornire la sua versione dei fatti è svenuta ed ha dovuto essere ricoverata al Sant'Anna. Rischia di perdere il bambino. Il drammatico episodio è accaduto ieri pochi minuti dopo le 18,30. Il poliziotto con la fidanzata erano usciti per, fare una passeggiata. Hanno parcheggiato l'auto in piazza Sabotino all'angolo con corso Peschiera e si sono fermati al tavolino di un chiosco di bibite sul controviale. Con loro si sono seduti anche Cataldo Mastrosimone, 20 anni, figlio del gestore del chiosco e la moglie, loro amici da tempo. Dopo qualche minuto dalla discoteca «Scacco Matto», che si affaccia su piazza Sa¬ botino, sono usciti gruppi di giovani che hanno cominciato a litigare fra loro, spintonandosi a vicenda. «E' meglio che sposti la macchina — ha detto l'agente agli amici — non vorrei trovarla ammaccata». Il Morabito si è seduto al volante, ha chiesto ai giovani che gli stavano intorno di farlo passare, ha suonato 11 clacson per chiedere strada. Ne è nato un battibecco: urlandogli una serie di insulti, i teppisti hanno aperto la portiera dell'auto, hanno trascinato l'agente fuori dall'abitacolo e hanno co- minciato a picchiarlo con pugni e calci. In difesa del poliziotto è accorso l'amico. Mastrosimone, e la fidanzata, che però è stata percossa e buttata a terra. A quel punto l'agente per soccorrerla ha estratto la rivoltella dalla fondina. •Sono un poliziotto, fermi — ha urlato—state fermU. Uno degli aggressori gli ha afferrato il polso per disarmarlo, c'è stata una colluttazione ed è partito il colpo che ha raggiunto all'addome il De Palma. Giorgio De Palma, 19 anni, è in condizioni disperate all'ospedale Martini. Carmelo Morabito, 24 anni, l'agente che ha sparato •

Persone citate: Carmelo Morabito, Cataldo Mastrosimone, De Palma, Giorgio De Palma, Mastrosimone, Morabito, Patrizia Roccati

Luoghi citati: Benevento, Torino