Pulmino esce di strada e precipita in un burrone: muoiono due fratelli

Pulmino esce di strada e precipita in un burrone: muoiono due fratelli Impressionante sciagura sulla strada del Col delle Finestre Pulmino esce di strada e precipita in un burrone: muoiono due fratelli Erano cantonieri della Provincia - Due loro colleghi sono rimasti feriti - Nel pomeriggio, sopralluogo del presidente Salvetti - A Orbassano; un pedone è ucciso da una «bisarca» Due fratelli, cantonieri, sono morti in un incìdente stradale in vai Chisone. Sono Romualdo Nevache, 53 anni, residente con la famiglia in borgata Fleccia di Piixasca, e Marco, 48 anni, coniugato, abitante a Pomaretto. Ieri mattina erano su un pulmino dell'amministrazione provinciale, percorrevano la strada del Col delle Finestre diretti a Pian dell'Alpe per portare a termine alcuni lavori di «consolidamento, della carreggiata. C'erano altri due colleglli: Osvaldo Artero, 47 anni, di Pomaretto e Attilio Ribet, 33 anni, di borgata Robert a Inverso Pinasca. L'incidente è accaduto in località Sarret d'Abrios. Dalla ricostruzione dei carabinieri al comando del maresciallo Marciano di Fenestrelle, sembra che il guidatore, Marco Nevache, sia stato colto da un malore ed abbia perso il controllo del furgone' su un rettilineo, dove la strada è in leggera pendenza. ' •Andavamo piano — ha detto più tardi Attilio Ribet — in seconda marcia. Mi è sembrato che il capo cantoniere abbandonasse il volante all'improvviso. L'automezzo si è'in/ilato tra due paracarri ed è rotolato nella scarpata.. Un volo di 92 metri, poi si è arrestato a poca distanza dalla frazione Fondofau. Nessuno ha sentito nulla. Attilio Ribet, con una gamba fratturata, si è trascinato fino alle case per chiedere soccorso. Per Romualdo Nevache, sbalzato fuori dall'abitacolo, non c'era più nulla da fare. Il fratello et morto un'ora più tardi al Centro1 traumatologico, Osvaldo Artero (prognosi riservata) e Attillo Ri-' bet (60 giorni) sono ricoverati all'ospedale civile di Pinerolo. Nel pomerìggio il presidente della Provincia Salvetti e gli assessori Bozzello e Baridon hanno fatto un sopralluogo con alcuni tecnici. it Un operalo della Fiat è stato ucciso da una «bisarca» sulla circonvallazione di Orbassano, poco prima dell'incrocio con' strada Rlvalta. L'uomo, Rosaibino Ella, 48 anni, da Albi (Catanzaro), residente a Volvera, in via Rlvalta 33, aveva appena terminato il turno di lavoro e' stava rincasando a piedi. Mentre attraversava è sopraggiunto, pare a forte velocità, il pesante automezzo, condotto da Antonio Sinesi, 32 anni, da Foggia, residente a Torino in via Livorno 8. L'asfalto, reso viscido dalla pioggia che in quel momento stava cadendo sulla zona, ha reso inutile ogni tentativo di frenata. L'operalo è morto sul colpo. * Il maresciallo del commissariato di polizia San Donato. Edoardo Gagliardi, 42 anni. .Grugliasco, via Rieti 34, è grave al Maria Vittoria per fratture al cranio, alle ginocchia e alla spalla destra. Ieri, poco dopo mezzogiorno, mentre attraversava sulle strisce via Cibrario, all'altezza di via Giacinto Collegno, è stato investito da una 127, guidata dal finanziere Antonio Fiorentino, via Vlverone 6. Testimoni di Geova — Oltre, undicimila delegati sono intervenuti alle assemblee semestrali. L'ultima s'è conclusa domenica a Lelnl con 11 battesimo di 19 persone. Tema dell'incontro: •Puri e zelanti per le opere eccellenti». I fratelli Marco e Romildo Nevache morti nell'incidente Rosalbino Elia, 48 anni