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Insalata russa esposta senza cartellino-preni Il salumaio pagherà 1,600.000 lire di multa Vigili urbani inflessibili in un negozio di via Varazze Insalata russa esposta senza cartellino-preni Il salumaio pagherà 1,600.000 lire di multa Il commerciante, indignato, sostiene: «Era l'ora di chiusura, stavo riponendo i vassoi in frigo, e per fare questo, avevo dovuto togliere i cartellini» - Annuncia: «Farò ricorso» Togliere i prezzi della merce esposta In vetrina, prima di riporta nei magazzini, è un'infrazione alla legge sul commercio. Lo hanno constatato — a loro spese —i titolari della salumeria di via Varazze 2 angolo via Nizza 211, Ferruccio e Antonia Mangiulli. I vigili urbani gli hanno elevato una contravvenzione di 1.666.665 lire perché, prima di mettere nelle celle frigorifere i vassoi dell'insalata russa e dei sottaceti, li hanno lasciati per alcuni minuti esposti sul bancone, privi del regolare cartellino. Dice 11 commerciante: «Sono venuti martedì alle 19,05 per controllare la regolarità della licenza. Tutto a posto, ma prima di allontanarsi mi hanno contestato la mancanza dei prezzi». Secondo il racconto del salumaio a nulla sono servite le sue spiegazioni. «Ho ripetuto pia volte elle stavamo per riporre nei frigoriferi la merce e che ovviamente, prima di fare ciò, avevamo tolto i cartellini». Aggiunge: «Era una giornata fiacca, da parecchie ore non entrava un cliente e, visto che mancavano 10 minuti alla chiusura, avevo deciso di ritirare i prodotti pia delicati». Per il commerciante i vigili hanno compilato il verbale senza tenere conto delle sue giustificazioni, limitandosi ad aiJi>li- care la legge. Conclude: «Non intendo pagare una lira, domani partiranno i ricorsi Non posso sborsare piii di un milione e mezzo per avere tolto i prezzi un secondo prima del dovuto». Incendiate 2 auto Due auto sono state incendiate ieri notte da sconosciuti in corso Venezia e in strada Altessano. Nel primo attentato è andata distrutta la «Jaguar 208- di un ex-gestore di locali pubblici, Antonio Solomone, 37 anni, che l'aveva parcheggiata sotto casa in corso Venezia 49. Il secondo, di origine politica, ha danneggiato la «Fiat 127» dell'operaio Fiat Renzo Giano, 39 anni, strada Al tessa no 44. if I carabinieri di Poirino hanno arrestato uno zingaro di 33 anni, Marco Milano, strada San Giacomo 19, Cuneo, che insieme ad un complice ha tentato di rubare 11 ciclomotore dell'operaio Emilio Beatrice, 44 anni, Poirino, via Roma 3. n furto è stato sventato da Pietro Voto, 30 anni, Poirino, via Indipendenza 20, dopo una colluttazione con i ladri, n Milano è stato catturato più tardi dai carabinieri ad un posto di blocco; l'altro ha fatto perdere le sue tracce. ir Nicola Leccese, 35 anni, via Primule 28, è ricoverato con prognosi riservata all'ospedale di Ivrea in seguito alle ferite riportate in un incidente sul lavoro avvenuto lungo la strada della Serra, che conduce da Bollengo a Biella. Il Leccese era alla guida di un rullo compressore, della ditta Sace che ha in appalto la riasfaltatura di un tratto della strada. Per cause lmprecisate, d'improvviso 11 rullo è precipitato in ima scarpata. Il Leccese è stato soccorso dai suoi compagni di lavoro e trasferito all'ospedale. <* I carabinieri stanno ricer¬ cando un autista «pirata» che, dopo aver investito una donna in bicicletta, è fuggito. II fatto è accaduto alle 8,30 a Trana, in via S. Gillo. Vittima Maria Cerchio, 55 anni, Borgata Fianca 1, che stava recandosi a fare la spesa. Investita alle spalle la casalinga è in gravi condizioni. L'investitore è fuggita A Rivoli furto di trenta milioni I ladri, dopo aver forzato un cancello e le serrature di due porte, sono penetrati, nell'officina meccanica Busso, via Pavia 15, Cascine Vlca di Rivoli. Con l'aiuto di un camion, hanno svuotato uffici e magazzino rubando merce varia (macchine per scrivere, calcolatrici, etichettatrici, canne per cilindri, gruppi motore e gomme per auto) per il valore di trenta milioni. Prima di allontanarsi, i malviventi hanno scardinato una piccola cassaforte metallica, nella quale erano contenute 149 mila lire in contanti. II salumiere che dovrà pagare quasi due milioni di multa