Ivrea, rimase uccise dal Irene perché le sbarre erane aperte

Ivrea, rimase uccise dal Irene perché le sbarre erane aperte Rievocata in tribunale la disgrazia sulla Canavesana Ivrea, rimase uccise dal Irene perché le sbarre erane aperte La casellante condannata a 6 mesi di reclusione - Si è così giustificata davanti ai giudici: «Avevo l'orologio in ritardo, l'automobilista volle passare anche se stavo chiudendo il passaggio a livello» I giudici del tribunale di Ivrea hanno rievocato il mortale Incidente avvenuto il 26 giugno di 3 anni fa ad un passaggio a livello della Canavesana poco oltre Cuorgné. Un'automotrice che da Pont era diretta a Torino, Investi sul binari la «500» del commerciante Mario Boetto, 41 anni, che mori sul colpo. Sul banco degli Imputati sedeva la casellante Rosa Antoniétto. 69 anni, difesa dall'avvocato Maggi. •Avevo l'orologio indietro di due minuti — ha spiegato la donna al giudici —e per di piti il conducente dell'automotrice non azionò il fischio con il quale ogni giorno annuncia il suo arrivo. Io comunque avevo già iniziato ad abbassare le sbarre, ma ti Boetto volle passare ugualmente: proprio in quel mentre giunse il convoglio». I giudici, accogliendo la richiesta del pm dottor Moschetta hanno condannato la donna a sei mesi di reclusione con il beneficio della sospensione della pena. * Riconosciuto colpevole di tentata estorsione, Antonio Vitella, 29 anni, di Favria (difesa, avvocato Novo) è stato condan- nato ieri dal tribunale di Ivrea ad un anno di reclusione (pena da scontare: 11 giovane è già In carcere per il furto di un'auto). La vicenda per la quale è stato giudicato risaliva a tre anni orsono. Secondo l'accusa, Vitella, spacciandosi per 11 capo di un'organizzazione mafiosa che operava in Torino richiese al barista Giampiero Bruno, 43 anni, di Cuorgné, 11 versamento di una tangente di 8 milioni. 'Oppure saranno guai per tè. Non dimenticarti della fine ohe ha fatto Ceretta», gli disse riferendosi alla morte dell'impresario cuorgnatese sequestrato poco tempo prima. n Bruno, preoccupatissimo. Informò i carabinieri che dopo alcune indagini arrestarono il Vitella. In aula 11 giovane ha parzialmente ammesso 1 fatti. rln quel periodo — ha però spiegato — ero particolarmente depresso. Quando mi resi conto di quello che avevo detto era mia intenzione' tornare dal barista per chiedergli scusa, ma l carabinieri mi arrestarono senza lasciarmi il tempo di chiarire la vicenda». PINEHOLO — Gli allievi del civico Istituto musicale «Arcangelo Corelll» di Plnerolo terranno oggi e domani, ore 1830, nell'auditorium comunale di via Serafino, concerti con musiche di Beethoven, Bach, Brahms, Chopin e Vivaldi. Ingresso libero.

Luoghi citati: Favria, Ivrea, Torino