La Stampa - Consultazione Archivio

Ricerche sull'uomo preistorico Scavi a Cuorgnè Ricerche sull'uomo preistorico Nella località Boira Fusca di Salto, una frazione tra Cuorgnè e Pont, sono cominciati i lavori della quarta campagna di scavi nella grottina che già negli anni scorsi ha rivelato in questa zona alpina la presenza dell'uomo sin dall'età paleolitica superiore (circa diecimila anni fa). Gli scavi sono diretti dal prof. Francesco Fedete, dell'istituto di antropologia dell'Università di Torino e docente all'Università di Sassari, studioso tra i più eminenti nel campo dell'archeologia preistorica. Accanto a lui e ai suoi colleghi universitari, lavoreranno alcuni appassionati della zona i quali, riuniti in gruppo denominato Corsac, da tempo fiancheggiano l'attività del professor Fedele, organizzando conferenze e dibattiti sui problemi riguardanti la Valle dell'Orco sotto 1 suoi diversi aspetti fisici ed etnici. Fu uno di questi appassionati, il valperghese Lino Fogliasse, a intuire la possibilità di ottenere nella zona di Salto importanti risultati nel campo dello studio dei primitivi insediamenti umani. Così, alcuni anni or sono iniziò l'avventura che ora Fedele chiama «un caso scientifico» da cui è sorto un nuovo progetto. Ma oltre agli scavi presso la Boira Fusca, vi saranno anche altri studi nella zona, e tra questi un intervento di antropologia e archeologia denominato «globale» nella zona del Pian dei Morti, a circa 2500 metri di altitudine, zona sede di villaggi abbandonati.