Le due cariche esplosero con anticipo: ma perché?

Le due cariche esplosero con anticipo: ma perché? Inchiesta sulla sciagura in galleria a Bussoleno Le due cariche esplosero con anticipo: ma perché? Si è creato un campo elettrico che ha provocato la deflagrazione mentre le due vittime stavano preparando i fornelli - Migliorano i feriti n pretore di Susa, dott. Marena, ha disposto un'inchiesta, assieme all'Ispettorato del lavoro, per chiarire la causa dell'esplosione che venerdì, a Bussoleno, ha ucciso due minatori, ferendone altri due. La disgrazia è avvenuta nella galleria Tanze, dove 50 operai della ditta Cariboni di Milano lavorano al raddoppio della ferrovia BussolenoBardonecchla. Ieri pomeriggio, i corpi straziati delle due vittime, Mario Quatti, 44 anni, di Mormentlno (Brescia) e Colombo Bonomelli, 37 anni, di Fonteno (Bergamo) entrambi coniugati con 2 f igU ciascuno, sono partiti per 1 paesi d'origine, dove oggi si svolgeranno i funerali. Venerdì sera sono giunti al cantiere i parenti. Da Fonteno è arrivato anche il parroco, don Paolo Pacifici, che ha accompagnato 1 familiari del Bonomelli e ha benedetto le salme dei due lavoratori. I due operai feriti, Alessio Pacchieni, 27 anni, di Pasparo (Brescia) e Renzo Pedrettl, 25 anni, di Fonteno, come 11 Bonomelli, sono ricoverati all'ospeda¬ le di Susa. Hanno riportato ferite al viso ed agli arti. Le loro condizioni non sono preoccupanti Ieri hanno raccontato: -Al momento dello scoppio eravamo dietro alla perforatrice. C'è stato un gran botto. Poi il silenzio. Ci siamo alzati e abbiamo visto i nostri due compagni a terra, morti». I due superstiti con le loro forze sono riusciti ad uscire dalla galleria e a dare l'allarme. Al momento dello scoppio 1 due minatori morti si trovavano sulla «giraffa», 11 braccio semovente della perforatrice e stavano riempiendo 1 «fornelli» profondi quasi 4 metri con dinamite, alla quale viene applicato un detonatore elettrico, che al momento della «volata» riceve una scarica da 3000 volt. Improvvisamente due «fornelli» appena caricati sono esplosi. Perché? »Noi abbiamo sempre osservato le norme di sicurezza», ha detto il capocantiere geom. Tino Sciami. Ma rimane da chiarire il fatto che 1 due detonatori a Innesco elettrico siano esplosi quando non erano collegati per la volata. Non si esclude che attorno alla perforatrice, per cause da accertare, si sia creato un «campo» elettrico che ha fatto deflagrare 1 detonatori. Forse un filo scoperto dell'impianto Interno e l'umidità della galleria hanno favorito l'accensione dell'innesco. Sono ipotesi che i tecnici dell'ispettorato e l'inchiesta del magistrato dovranno ora verificare. Mario Quatti e Colombo Bonomelli, le vittime. Alessio Pacchieni uno dei feriti

Persone citate: Alessio Pacchieni, Bonomelli, Colombo Bonomelli, Marena, Mario Quatti