Leinì, schiacciato sotto il trattore

Leinì, schiacciato sotto il trattore Operaio milanese di 31 anni Leinì, schiacciato sotto il trattore Mentre stava scaricando la macchina Morto durante il trasporto all'ospedale Un operaio di 31 anni e rimasto ucciso. Ieri mattina, a Leinl, mentre cercava di scaricare da un camion un trattorino elettrico che si è ribaltato e l'ha schiacciato. La vittima, Giusep- ■ pe Scalia, via Costa 27, Milano, era arrivato dal capoluogo lombardo con l'autocarro «OM» della ditta per cui lavorava, la «Autotrasporti della torre» di via Clitumno 9, per consegnare alla' concessionaria «Renault» di via Torino 35 un montacarichi elettrico. Per scaricare il «muletto». ..il camion era provvisto di una piccola gru situata dietro, la cubi na di guida. Agganciata la gru 'àl.tjattorlno, l'ppèraló ha tenta-' to Tplù volte di sollevarlo senza 'riuscirci: 11 «mulétto» era ag- "• ganciate malamente al cassone delcamion. Salito sul trattore ha cercato di ovviare all'Inconveniente mettendolo in moto e spostandolo. Il «muletto» ha fatto un balzo in avanti sfondando là sponda del camion e trascinandosi dietro l'operaio. Nell'Urto ■ con l'asfalto, 11 trattore si è ri-, baltato e le batterie elettriche che lo alimentano si sono staccate precipitando sull'operaio e colpendolo alla testa. Giuseppe Scalia, soccorso dallo stesso titolare della concessionària, Roberto Bruno, 25 anni, è giunto . cadavere all'Astanteria Martini. * Lieve condanna al tribunale di Plnerolo per gli autori dell'attentato del 24 maggio contro la caserma dei carabinieri di Visone. Quella notte da una «850» erano stati esplosi due colpi di fucile contro la facciata dell'edificio. Il-comandante della stazione, maresciallo Diana, .aveva individuato uno degli attentatori e poche ore dopo i responsabili erano arrestati Sul banco degli imputati sono comparsi Aldo Turina, 21 anni, Piscina, via Bruera 5. proprietario dell'autovettura: Riccardo Selvatico, 21 anni, Fischia, via Bella 3 e Ernestino Saracco, anni 19, Cercenasco, borgata' San Ròcco lé, che erano sull'auto, e Antonino Darò, anni 33, Cercenasco, via Vittorio Emanuele 35, ohe ha venduto al Turina l'arma dalla quale sono stati esplosi i colpi e che presentava i numeri di matricola cancellati. In udienza gli Imputati hanno sostenuto le deposizioni rese In istruttoria, che l'attentato era stato indirizzato contro le forze dell'ordine per vendicarsi di precedenti procedimenti nel loro confronti. La corte (presidente Loperfido, giudici a latore Ruffino e Izzo; pubblico ministero Larosa, cancelliere Arneodo) ha in buona parte ridotto le pene che erano state richieste dalla pubblica accusa. n Turina (difesa avv. Cavallo) per 11 quale il pm aveva richiesto un anno e sei mesi di reclusione e 300 mila lire di. multa è stato condannato a un anno é 100 mila lire di multa: il Selvatico (difeso 'dall'avvocato BerteUo) 6 mesi e 70 mila lire di multa (richiesta, un anno e 200 mila lire); il Saracco (difeso dall'avvocato Borgarello), è stato condannato a 6 mesi e 70 mila lire di multa. A tutti e tre e stata concessa la condizionale e là non iscrizione. Ad Antonino Darò (avvocato difensore Guardoni di Torino) la corte ha inflìtto una pena di dieci mesi di reclusione, riducendo la richiesta di tre anni di carcere che era stata richiesta dal pubblico ministero.

Luoghi citati: Cercenasco, Milano, Torino, Visone