Mobilitazione dei tifosi per la salvezza del Genoa di Giorgio Bidone

Mobilitazione dei tifosi per la salvezza del GenoaTutti vicini ai rossoblu domenica a Marassi Mobilitazione dei tifosi per la salvezza del Genoa NOSTRO SERVIZIO PARTICOLARE GENOVA — •Come genovese, oltre che come genoano, considero la retrocessione in serie C inaccettabile. Per questo io e gli amici del "coordinamento" siamo impegnati al massimo per evitarla; perché la retrocessione significherebbe il fallimento morale e sociale del Genoa, vale a dire di un simbolo del calcio italiano: Pippo Spagnolo, presidente del Comitato di coordinamento dei club genoani, non vuole arrendersi alla situazione drammatica in cui la società rossoblu è precipitata, in verticale, nel corso delle ultime settimane. Appare ancora fiducioso nella salvezza. •Con quattro punti, due contro il Rimini e due contro la Spai, la salvezza è sicura; con tre punti, potremmo essere salvi grazie alla differenza reti*. Per cui pensa, per il momento, soltanto all'esito del campionato, mettendo in secondo piano le polemiche nei confronti della dirigenza. •Giochiamoci questi ultimi 180 minuti — dice Spagnolo —, poi ognuno trarrà le sue conclusioni Al termine del campionato, qualunque ne sia l'esito, che però noi speriamo favorevole ai nostri colori, ciascuno tirerà le sue conclusioni Però, sia chiaro, noi tifosi non vogliamo che si continui su questa strada*. Il •coordinamento» ha già predisposto un piano, che sarà approvato questa sera nella riunione del consiglio direttivo, perché 1 tifosi, in queste ultime due partite, siano, nel maggior numero possibile, vicini alla squadra. .Contro il Rimini —dice Spagnolo — tutti i genoani dovranno andare allo stadio, portando bandiere e tamburi, e incitare la squadra senza mai smettere un minuto. Abbiamo chiesto alla società che, per quest'ultima partita casalinga, faccia entrare nuovamente le donne gratis allo stadio. Per parte nostra, organizzeremo domenica mattina, per le strade della città, ■un carosello di auto, con bandiere rossoblu e altoparlanti per invitare tutti i genoani anche quelli più sfiduciati a essere presenti sugli spalti*. E per Ferrara? •Per quest'ultimcTlrasferta — dice Spagnolo — chiederemo alla società di aiutarci presso la direzione compartimentale delle ferrovie, a organizzare un treno speciale, che riempiremo di migliaia di tifosi*. .La speranza, quindi, la fede rossoblu non muoiono, anche se i problemi sono grossi, e non soltanto per la classifica. Ieri pomeriggio, quando è salito a 8. Olcese per la ripresa degli allenamenti, Gianni Bui ha avuto la conferma che gli incidenti accaduti a Pistoia, e che riguardano Rizzo, Ber ni a Odorizzi, non sono da poco conto. Inoltre ci sono lo stesso Rizzo e Oorin in... odo¬ re di squalifica. Tutti problemi che solo a metà settimana sarà possibile esaminare con un po', di chiarezza. Meno male, invece, che Damiani appare pienamente recuperabile. E 1 dirigenti, la società? Cercano di essere vicini ai giocatori, ma nessuno vuole parlare, se non di •sfortuna, maledetta sfortuna*, di cose che continuano ad andare storte, sena andare però a cercare, all'origine, di chi siano le colpe. A Pistola, al termine della gara, nessuno parlava, erano tutti ammutoliti, anche perché avevano appreso che alla sconfitta del Oenoa facevano da contraltare la vittoria della Sambenedettese e il pareggio del Taranto. Adesso siiimltano a dire -speriamo, speriamo*, assicurano che la squadra reagirà col massimo impegno, e i giocatori, per parte loro, confermano che sarà cosi, dicono che una seconda retrocessione, a un anno di di- stanza dalla prima, non vi sarà. Ma i tifosi, che in caso di retrocessione promettono sfracelli, sono tornati da Pistoia sconsolati «in Toscana —dicono —il Genoa ha dimostrato di non avere la voglia, la forza, la determinazione, la volontà e l'estro per restare in serie B. Qui dobbiamo davvero pensare al derby dell'anno prossimo, che non sarà contro la Sampdoria, ma contro la Sanremese*. C'è sfiducia, insomma, anche se ci si attacca ancora alla forza della disperazione. Quella forza che 1 giocatori cercheranno di trovare da giovedì nel ritiro di Rapallo, per affrontare gli ultimi 180 minuti di gioco. •Poi — assicurano i tifosi — sarà il momento dei processi e non saremo 'teneri con nessuno. Meno che mai con quelle persone che hanno portato il Genoa, che è patrimonio di noi tifosi in questa situazione*. Giorgio Bidone

Persone citate: Damiani, Gianni Bui, Marassi Mobilitazione, Olcese, Pippo Spagnolo, Pistola, Rizzo, Spagnolo

Luoghi citati: Ferrara, Genova, Rapallo, Toscana